Linee guida per l’uso dei Social Media
Per tutti i Salesiani, personale in formazione e laici collaboratori nella Opere e Enti che fanno riferimento alla Ispettoria[1] _______________ dei Salesiani di Don Bosco
Introduzione
I social networks[2] sono una nuova forma di comunicazione. Sono usati prioritariamente per lo scambio di esperienze ed opinioni, per comunicare con gli amici e stare in contatto con i conoscenti in una società sempre più internet-connessa.
Essi hanno un ruolo fondamentale nella realtà di numerose persone in quanto rendono possibile conoscere nuove persone e nuovi luoghi, venire a conoscenza degli eventi in modo immediato, entrare in dialogo e creare gruppi con differenti intenzioni e funzioni.
Tramite Facebook, Twitter, Youtube, Whatsapp e molti altri social media, vengono creati collegamenti tra persone da tante diverse parti del mondo quante era impossibile immaginare fino a qualche anno fa’. Con un solo click si può scoprire immediatamente cosa accade a migliaia di chilometri di distanza.
Inoltre, le piattaforme online portano grandi vantaggi agli utenti che diventano consumatori e produttori di informazioni perché sono virtualmente a disposizione di tutti. Nei social networks tutti gli utenti sono creatori, attori, simultaneamente e permanentemente visibili.
Dobbiamo riflettere sulla nostra presenza e partecipazione, sui cambiamenti culturali e relazionali che le reti hanno introdotto, sul nostro uso dei social networks. Le reti portano grandi benefici, ma anche rischi per persone e per l’istituzione se non sappiamo convivere con esse, se non le usiamo in modo appropriato. La tecnologia non è buona o cattiva, è parte della cultura, quindi dobbiamo comprendere e imparare il suo linguaggio, i suoi vantaggi e i suoi limiti.
I Salesiani e i social networks
È stato detto che il Web 2.0 sta ad indicare due cose: “Primo, l’utente della rete passa da consumatore di contenuti a produttore nella costruzione ed elaborazione dei medesimi. Secondo, Web 2.0 è una piattaforma web, non un social network”. Comunque è possibile creare uno spazio per un lavoro di collaborazione e partecipazione che rompe con i precedenti modelli gerarchici e unidirezionali di apprendimento, di produzione e creazione delle conoscenze, di ciò che costituisce oggetto di comunicazione e di informazione.
Per i Salesiani di Don Bosco (SDB) e i loro più stretti collaboratori, Web 2.0 è un’opportunità di essere presenti, per diffondere i valori del Carisma e della Istituzione Salesiana, per entrare in contatto con molte persone, specialmente i giovani e gli educatori che popolano i social networks. Attraverso di essi possiamo essere moltiplicatori del messaggio e della missione di Don Bosco. Oggi buone idee e valori personali ed istituzionali possono essere raggiunti in tutto il mondo attraverso un click. Ovviamente non è automatico, devono essere presentati in linguaggio attuale, nei momenti opportuni, con modalità e tecnologia adeguata. Non ogni mezzo né qualsiasi modalità possono essere adeguati per qualsiasi informazione o comunicazione. Se i principi base non sono tenuti in considerazione, si rischia di perdere tempo e vanificare il messaggio.
Per molte persone che vedono i profili dei Salesiani e dei loro collaboratori nei social network non è facile distinguere tra identità, lavoro e vita privata. Salesiani e collaboratori sono visti non solo come individui, ma come rappresentanti di Don Bosco e della Congregazione Salesiana. Per questo motivo è molto importante essere coscienti che esiste una linea molto sottile che separa il fondamentale diritto di libertà di espressione e lo stretto riferimento, quasi l’essere rappresentante, della Congregazione Salesiana.
Ogni commento, espressione o immagine individuale possono essere intrepretate come segno di quello in cui credono i Salesiani nel mondo, cosa pensano o cosa fanno. Da qui la grande responsabilità quando si è presenti nei social network: in questo ambito il valore del riserbo e della privacy è molto diverso rispetto a quello che si ha nelle relazioni sociali e negli luoghi fisici. È molto importante usare bene lo spazio e il tempo on line, perché è qui che viviamo e diventiamo visibili a tutti, specialmente agli adolescenti, ai giovani e agli adulti, per i quali siamo un importante punto di riferimento nella vita.
In questa nuova realtà digitale, che ha i suoi propri concetti di presenza, rispetto, informazione e lavoro, la Congregazione Salesiana entra ed usa i canali di comunicazione per:
Alcune linee guida
Le seguenti linee guida[3] hanno come obiettivo quello di offrire qualche raccomandazione per un uso sicuro e consapevole dei social networks, per imparare a saper condividere e relazionarsi eticamente – correttamente in Internet.
Le nuove tecnologie e i social networks del 21° secolo fanno scomparire i confini tra comunicazione professionale e privata. È certamente una scelta personale identificarsi nel profilo come membro della Congregazione Salesiana o come un collaboratore - dipendente in un’opera dei Salesiani di Don Bosco. Comunque l’identità come Salesiano consacrato, dipendente o collaboratore, deve essere riconosciuta dagli amici, conoscenti e colleghi, così come da coloro che non fanno parte di questi ambienti, per essere trasparenti, autentici e con responsabilità individuale.
Quindi gli SDB, dipendenti e collaboratori, che sono nelle Reti Sociali:
I social network sono spazi pubblici di comunicazione, quindi ciò che viene pubblicato è potenzialmente visibile a tutti e questo implica rischi, come la distribuzione involontaria di informazioni, ma offre anche la possibilità di uno scambio diretto e rapido.
Pertanto, i salesiani, i dipendenti e i collaboratori sono invitati a:
Essendo parte della Chiesa Cattolica, i SDB e tutti i dipendenti che collaborano con la Congregazione Salesiana, anche se riferentesi a forme diverse di pensiero, si devono esprimere in modo educato, credibile e rispettoso. Lo “stile del Sistema Preventivo” deve essere presente nel messaggio e nei mezzi scelti per pubblicizzarli, assicurandosi che contengano le seguenti caratteristiche: proattiva e prudente, ottimismo e realismo, innovazione e interdisciplinarietà, etica e professionalità. Per noi è importante che in entrambe le realtà, fisica e virtuale, anche se rimanendo chiari nelle nostre posizioni, rispettiamo coloro che la pensano in modo differente. Dunque:
Anche per i social network si applicano l’obbligo di riservatezza e discrezione. Dunque:
Bisogna imparare ed essere aggiornati sull’uso dei social networks. Non dimenticate che contenuti come immagini, video, informazioni del profilo e commenti sono potenzialmente visibili a tutti e che delle applicazioni Internet possono aver accesso ai dati. È un dato di fatto che ogni tipo di pubblicazione diventa un elemento che porta a delineare la personalità virtuale. Quindi:
Le attività dell’Ispettoria ___________ (Sigla o titolo) dei Salesiani di Don Bosco nei mezzi di comunicazione sociale sono dirette e coordinate dai membri Delegati del personale di Comunicazioni Sociali sotto la supervisione dell’Ispettore in carico. Li potete contattare al numero di telefono ________________, e e-mail _____________________________ (Città ed Opera), ______________ (2015).
Dicastero per la Comunicazione Sociale e Delegati di Comunicazione Sociale
[1]Questo documento è ispirato alle linee guida adottate e già in vigore nell’Ispettoria dei Salesiani della Germania (GER).
[2]Con social networks facciamo riferimento a tutti i contenuti e le piattaforme internet, che permettono agli utenti lo scambio di informazioni e di contenuti come foto, video, racconti, esperienza ed opinioni. Intendiamo dunque blog personali, You Tube, Twitter, Facebook, MySpace, Linkedin, e altro che può essere incluso in questa esemplificazione. Molti Salesiani di Don Bosco, così come i loro più stretti collaboratori e volontari, usano i social network per uso personale o per lavoro. Questo permette di offrire l’immagine attuale, le idee e le attività che Don Bosco e la Congregazione stanno oggi realizzando.
[3]La presente versione s’ispira alle indicazioni della “Deutsche Bischofskonferenz “, la Conferenza dei vescovi tedeschi, ai “Lineamenti per le reti sociali dei collaboratori della Chiesa e le linee guida per l’uso dei social media per i membri e il personale della Deutschen Ordensobernkonferenz e.V. (DOK), la conferenza dei superiori dei ordini religiosi, e le norme per l’uso dei social media del Deutscher Caritasverband, l’associazione tedesca della Caritas. Inoltre si è fatto riferimento a “Orientamenti sui Social Media” della Commissione della città di Berlino e della Croce Rossa Austriaca.