lettera pieghevole
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Carissimo Ispettore
Carissimo delegato per la Pastorale Giovanile,
prima di tutto un saluto da parte mia e da parte di tutti i membri del Dicastero per la Pastorale Giovanile.
Durante il sessennio 2008 – 2014, il Dicastero per la Pastorale Giovanile ha fatto una serie di 4 seminari, dal 2010 al 2013 (Accompagnamento spirituale. Itinerario pedagogico spirituale in chiave salesiana al servizio dei giovani), sul tema della direzione spirituale nei quali hanno partecipato alcuni esperti sul tema.
Dopo l’esperienza positiva di questi incontri, molti Salesiani hanno chiesto di fare parte di questo cammino su un tema così importante per la nostra pastorale. Per questo motivo il Dicastero per la Pastorale Giovanile offre un nuovo spazio a servizio della azione educativo-pastorale salesiano.
I destinatari saranno Salesiani e laici impegnati nell’accompagnamento personale dei giovani e altre persone che hanno esperienza concreta nell´educazione della vita di preghiera nella Pastorale Giovanile Salesiana.
Nella lettera che vi mandiamo trovate gli obiettivi di questo seminario di studio, i contenuti proposti e modalità di lavoro.
Il luogo dove si terrà il seminario sarà al Salesianum, Roma, da 16 -20 novembre 2016 (inizio, mercoledì 16 novembre alle 20.00 e finisce col pranzo della domenica 20). Il costo del seminario di studio sarà di 200 euro.
Siccome questo seminario è diretto a coloro che hanno già una esperienza nel servizio dell’accompagnamento personale, gentilmente vi chiediamo di suggerire una persona dalla vostra Ispettoria che possa partecipare a questo seminario. Saremmo grati se poteste inviarci il nome entro il 1 ottobre 2016.
Infine, nel seminario ci sarà spazio per laboratori dove si presentano alcune esperienze di accompagnamento nella preghiera. Vogliamo, perciò, chiedervi se nella vostra Ispettoria avete qualche esperienza di accompagnamento nella preghiera che possiamo condividere con i partecipanti in questo seminario di studio (vedi modulo 3).
Saremo molto lieti di sentire la vostra risposta e le vostre proposte.
IN XTO
Fabio
La vita spirituale attinge alla Parola per il discernimento spirituale, celebra nella liturgia e nei sacramenti e si nutre della preghiera. Perciò, in un cammino di crescita nella fede l’accompagnamento spirituale deve curare la dimensione orante della persona. Il nostro desiderio è di aiutare tutti i giovani a lasciarsi interpellare da Dio, ad imparare a prestare attenzione al Suo disegno, a riconoscere la Sua voce che si fa strada attraverso gli avvenimenti. La preghiera salesiana dei giovani, come realtà vitale, aiuta a guardare la propria storia personale nella prospettiva del Signore, guardarla con gli occhi di Dio, vederla come lo vede Dio, immaginarla come la immagina Dio.
Nella formazione dei giovani deve trovare spazio l’educazione alla preghiera. Pur affermando il valore della preghiera liturgica e di quella comunitaria, è necessario riaffermare l’importanza della preghiera personale, “condizione di autenticità” secondo l’espressione di Paolo VI.
Educare alla preghiera è più che esporre una dottrina. Tuttavia, come strumento dell’azione di Dio, prima di aiutare gli altri a pregare, l’accompagnatore salesiano deve aver fatto egli stesso esperienza. Ha soprattutto bisogno di avere nella preghiera la luce di Dio per affiancare l’azione interiore del Maestro. I giovani stessi potranno vedere e valutare il dono di Dio mediante coloro che sono in grado di riconoscere il primato assoluto dell’azione di Dio nella formazione delle persone.
In seguito agli altri 4 seminari realizzati dal Dicastero per la Pastorale Giovanile dal 2010 al 2013 («L’accompagnamento spirituale. Itinerario pedagogico spirituale in chiave salesiana al servizio dei giovani») offriamo un nuovo spazio a servizio dell’azione educativo-pastorale salesiana.
Salesiani e laici impegnati nell’accompagnamento personale dei giovani e coloro che hanno esperienza concreta nell’educazione della vita di preghiera nella Pastorale Giovanile Salesiana.
Preghiera in don Bosco: cosa intende per preghiera? Come educa alla preghiera? Fonti della preghiera.
Itinerario di preghiera in Mt 6 (Lectio Divina)
Il Seminario si svolge attraverso una serie di relazioni e di laboratori di esperienze guidati per apprendere le modalità dell’educazione alla preghiera.
Modalità relazione e feedback (modulo 1 e 2): si intende realizzare un’attività formativa che al contempo preveda la presentazione di un tema e i momenti di confronto e di analisi fra i partecipanti ed il relatore. Si tratta, quindi, di una modalità che comporta il coinvolgimento attivo.
Modalità laboratorio di esperienze o workshop guidato (modulo 3): si tratta di un incontro a cui partecipa un numero limitato di partecipanti e uno o due relatori con delle esperienze concrete di preghiera. Evita l’esposizione di tipo accademico: il laboratorio è finalizzato all’approfondimento di un particolare argomento di carattere operativo.
Modalità preghiera (modulo 4): un invito al gruppo a partecipare alla «Lectio divina», un’occasione offerta per l’ascolto orante, in gruppo, di un itinerario della Parola di Dio.
Lavoro personale e gruppi di lavoro (guidati con domande): l’intento principale consiste nell’evidenziare le sfide e le opportunità che questi temi pongono all’accompagnamento della preghiera nei contesti salesiani.
Roma, 16 -20 novembre 2016 (inizio, mercoledì alle 20.00; finisce col pranzo della domenica 20).
Dicastero per la Pastorale Giovanile