Perché abbiamo dedicato la nostra vita e le nostre attività al servizio dei giovani?
Ci sentiamo chiamati da Dio a camminare sulle orme del nostro fondatore. “Il Signore ha indicato a Don Bosco i giovani, specialmente i più poveri, come primi e principali destinatari della sua missione”.
Crediamo che questa scelta per i giovani è di estrema importanza: “I giovani vivono un’età in cui fanno scelte di vita fondamentali che preparano l’avvenire della società”.
Siamo convinti che la nostra scelta per i giovani più poveri della società è un imperativo categorico. Sono i più svantaggiati, più condizionabili, più vulnerabili e spesso più esposti a gravi pericoli che li rendono facilmente “vittime di ingiustizie”.
“Con Don Bosco riaffermiamo la preferenza per la ‘gioventù povera, abbandonata, pericolante’, che ha maggior bisogno di essere amata ed evangelizzata, e lavoriamo specialmente nei luoghi di più grave povertà”.
“Imitando la sollecitudine di Don Bosco, ci rivolgiamo ad essi per renderli idonei ad occupare con dignità il loro posto nella società e nella Chiesa e a prendere coscienza del loro ruolo in vista della trasformazione cristiana della vita sociale”. (Cfr. Cost. 26-27).