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Bollettino Salesiano Direttori: progetto di rinnovamento e rilancio Dicastero CS

COMUNICAZIONE - BOLLETTINO SALESIANO DOCUMENTI

 

DIRETTORI DEL BOLLETTINO SALESIANO (BS) - Dicastero CS  (1998)

Il Bollettino Salesiano, progetto di rinnovamento e rilancio Dicastero CS  (1998)

Nota: Il titolo qui sopra è del libretto che lanciava il progetto di rinnovamento e rilancio nel 1998, come anche i contenuti qui sotto eccetto quanto indicato nei riquadri, che sono commenti 'aggiornati' da quando abbiamo rivisto il progetto di rinnovamento alla luce del SSCS 2.0 o contengono le vostre domande.

Lo scopo dell'esercitazione è stato quello di rispondere a una serie di problemi specifici, non per aggiungere nuovi approcci, ma per accettare i suggerimenti selezionati tra le migliori esperienze del tempo in tutto il mondo salesiano. Si potrebbero fare più domande, ma noi preferiamo quelle essenziali. Nella pratica quotidiana, questa "banca dati" di domande e risposte specifiche serviranno come promemoria, stimolo ed opportunità per gli editori attuali e nuovi per continuare ad imparare...

1. IL BOLLETTINO Salesiano è UNO con diverse espressioni per la diversità geografica, culturale e storica, ma è e rimane sempre UNO. E per questo che si cercano i criteri di unità dentro 'Una Istituzione, una Missione, e un SSCS'.
2. E uno il DIRETTORE/EDITORE (Il successore di Don Bosco) che affida e delega agli Ispettori e ai Direttori di ogni Ispettoria questo compito dentro un carisma, una mentalità, una missione e una Istituzione.
3. Il BS prende il suo vero senso dentro di un SSCS aggiornato, di una ecologia comunicativa sorta dalla Missione portata avanti dalla istituzione. Tutto quello che è comunicazione istituzionale interna ed esterna nella Congregazione e nell'Ispettoria si collega in un piano connesso strettamente ad altri progetti e organismi di CS.
4. Il BS è l'immagine mediatica che fa visibile l'Istituzione, il carisma, la missione salesiana. Non è quindi soltanto un’opera determinata. I Direttori delle opere lo diffondono non perché parla di loro o della "loro" opera, ma perché parla della Congregazione e della sua missione.
5. L'ultimo punto riguarda, dentro la formazione iniziale e permanente, il senso di partecipazione, appartenenza e accettazione di quello che siamo e di quello che facciamo come Istituzione Salesiana. Il BS ci rappresenta e ci fa visibili dentro e fuori Congregazione: FS, Chiesa, Società. L'unità, il pensiero comune e la presentazione intelligente di quello che siamo e quello che facciamo diventa essenziale.

 

REDATTORI

 
Linea editoriale

L'identità di una rivista è nella sua linea editoriale; la finalità comune delle sue diverse edizioni può essere meglio perseguita proprio a partire da una comune linea editoriale. Condividere una linea editoriale, pur con tutte le esigenze di mediazione e di integrazione, è una garanzia di convergenza nei criteri e nei contenuti.

Come stanno, di fatto, le cose a proposito della linea editoriale  nella redazione dei vari Bollettini? La risposta a questa domanda influisce anche su altri fattori concreti. Poter disporre di una linea editoriale di riferimento dà certamente alla redazione di una rivista maggiore sicurezza, convergenza e possibilità di verifica per un adeguamento alle eventuali situazioni di cambiamento. Non è pensabile infatti che una linea editoriale possa avere una lunghissima vita. Essa ha bisogno di essere verificata ogni tanto perché il prodotto giornalistico risulti sempre capace di rispondere alle esigenze dei tempi.

 

La redazione e il suo funzionamento

-   Una rivista vive ed ha garanzie di continuità se ha una buona organizzazione redazionale. Questo ovviamente non significa che le cose non possano andare diversamente; si tratta però di verificare nel tempo come si riesce a garantire la qualità del prodotto, l'innovazione, la capacità di incontrare le attese dei lettori e di garantire un'adeguata diffusione.

 

Il consiglio di redazione e la periodicità degli incontri?

-   Si può pensare ad una regolarità di funzionamento soprattutto di quelli che si incontrano con una periodicità che va da uno a tre o quattro mesi.

 

Consistenza del consiglio di redazione e sue qualità professionali

-   C'è la presenza di competenze specifiche a livello giornalistico?

 

Redattori e informatori

-   In ogni rivista non vi è bisogno soltanto del Consiglio di redazione ma anche di redattori e informatori. Gli eventuali giornalisti presenti in redazione sono sia salesiani che componenti della FS? Laici?

 

La rete di informatori

-   Oltre ai redattori, una rivista ha bisogno di informatori e corrispondenti che consentano di coprire vasti spazi o settori particolari di informazione a cui fanno riferimento o di cui si occupano i BS.

 

Strumenti a disposizione della Redazione dei BS

-   L'organizzazione imprenditoriale ha anche bisogno di strumenti adeguati, atti a facilitare il lavoro. Come si presenta a questo riguardo la situazione dei BS? (Si parla qui di strumenti come telefono, computer, cellulare...).

 

SOSTENIBILITÀ

Nell'indagine del 1998 gli intervistati, che hanno affermato che si deve pensare a forme di sostegno economico (la maggioranza), hanno considerato che questi eventuali aiuti economici possano essere utili per il BS che si rinnova (perché il rinnovamento esige anche soldi) e essenziali per chi non ha mezzi sufficienti.

Ma quali sono gli aspetti economici che vanno considerati attentamente? Il primo è più di tipo tecnico ed è comunque molto importante perché in qualunque gestione, tanto più se si tratta di una struttura si tipo aziendale, deve essere una delle prioritarie attenzioni. Il secondo aspetto deve tener conto delle sue finalità e va ugualmente valutato e verificato, anche se è meno controllabile. Per questo motivo bisogna comunque darsi dei parametri di riferimento che aiutino a verificarne l'andamento e a saper precisare gli obiettivi di eventuali interventi.

 

Costi e proventi

-   Costo copia; costo di spedizione postale; costo complessivo annuale di ciascun BS e soprattutto gli introiti - il Direttore del BS sa queste informazioni? Perché altrimenti è un segnale del rischio di settorializzazione del processo di realizzazione del BS: chi si occupa dell'aspetto redazionale e chi di quello economico e di diffusione.

 

Rendiconto e sua tipologia

-   Una buona gestione amministrativa si fonda sulla capacità di elaborare preventivi e consuntivi di spesa, ma per fare questo è necessaria una buona rendicontazione. Può capitare quindi che il consuntivo risulti troppo pesante e del tutto imprevisto e che il preventivo non venga verificato nella sua adeguatezza ed economicità.

 

Il BS come investimento

-   Il BS, tuttavia, non potrà essere un investimento che abbia una resa positiva e immediata. Dovrebbe piuttosto essere visto come investimento il cui valore non va calcolato per la resa economica immediata, ma per l'insieme dei benefici che se ne potranno ricevere a livello di "immagine", di "propaganda" per coinvolgere nel bene, di animazione culturale e pedagogica: la buona stampa, le buone idee, il periodico come 'il più efficace dei pulpiti'. Don Ceria negli Annali, ci presenta come Don Bosco considerava questo aspetto. Inizialmente era stato fissato un abbonamento di tre lire annue, ma Don Bosco sollecitava a non chiederle.

 

DIFFUSIONE

 (promozione, distribuzione, partecipazione, pubblicità ecc.)

Don Bosco a Bartolo Longo: "Io mando il Bollettino a chi lo vuole e a chi non lo vuole".

 

Orientamenti circa la diffusione

-   Tre aspetti del problema della diffusione: i destinatari, le difficoltà e i fattori di diffusione.

 

i destinatari

-   La stragrande maggioranza di Direttori del BS credono che il BS debba raggiungere il maggior numero possibile di destinatari oltre la Famiglia Salesiana

 

difficoltà per la diffusione del BS

-   Difficoltà di tipo economico - che a volte porta qualcuno a interrompere la pubblicazione o a non essere puntuale nella periodicità e nella data di uscita.

-   Un’altra difficoltà è che i contenuti selezionano i lettori e quindi ne limitano il numero. Questo dipende da come viene impostato il BS, non deve essere determinante.

-   La diffusione è forse frenata dai salesiani stessi che non credono troppo al BS? Si tratta quindi di tener presente, nel periodo della formazione, di dare un orizzonte mondiale alla stessa formazione e rafforzare il senso di appartenenza; di aiutare a comprendere lo spirito e l'attenzione di Don Bosco all'informazione sulla sua opera.

 

fattori di diffusione

-   Quale deve essere il motore della diffusione del BS?

- una migliore organizzazione generale propagandistica del BS;

- un prodotto desiderabile per far nascere il desiderio di riceverlo e anche di propagandarlo;

- un investimento affettivo dei salesiani e questo può avvenire se non si sentono estranei ad esso;

- e probabilmente tutti e due insieme: organizzazione e investimento dei confratelli.

 

distribuzione

-   Dove sono distribuite le copie del BS? Nelle ispettorie e nella nazione in cui si pubblicano i singoli BS? E anche possibile che vadano anche in nazioni con la stessa lingua o a connazionali che si trovano in altre nazioni.

-   A chi viene inviato il BS? Interessante considerare che "il BS non ha abbandonato i destinatari voluti da Don Bosco: erano i Cooperatori ma più in funzione di 'diffusori' che di destinatari; il BS era per loro organo di formazione e di apostolato" (d. Raineri). Alla luce di questa chiara interpretazione va anche letto quanto viene attualmente detto nell'articolo 41 dei Regolamenti che indica il BS come "Strumento di formazione e vincolo di unità" dei vari Gruppi della FS.

-   Resta ancora aperto il problema dei fattori di diffusione, dei propagatori del BS e delle modalità di propaganda: chi se ne deve occupare? Bisogna affidarsi a campagne pubblicitarie? E in che modo realizzarle e gestirle?

-   Bisogna anche considerare se, per esempio, la migliore propaganda non possa essere quella di riuscire a farsi canale di comunicazione di aspetti educativi e di problematiche giovanili, dando spazio a iniziative giovanili, confrontandosi con le opinioni correnti.

-   Per la diffusione e la propaganda del BS può essere molto utile anche il calendario annuale: se invece di essere solo un fatto di tradizione riuscisse veramente a qualificarsi a livello estetico e di messaggi potrebbe essere un significativo richiamo per 356 giorni all'anno sia del BS che di tutta la realtà salesiana. Il punto nevralgico resta certamente l'assunzione da parte dei salesiani e di tutti i gruppi della FS di una responsabilità diretta per il suo uso e la sua diffusione.

 

Domande chiave e risposte dei Direttori e delle loro equipe

Limiti nello scegliere redattori e collaborazioni?

La questione è se sia opportuno aprirsi ad una gamma più ampia di collaborazioni. In generale si ritiene che sia importante per aumentare il numero di scrittori e collaborazioni, ma esistono diversi modi per farlo:

-   ricorso a freelance (pagati in base alla possibilità finanziaria);

-   utilizzo più ampio del materiali dei BS nel mondo; questo conferma l’importanza di mantenere stretti contatti con gli altri Direttori BS e le loro equipe;

-   articoli o contributi trovati altrove ottenendo i dovuti permessi o autorizzazioni;

-   interviste a persone esperte in ambiti specifici (sport, educazione, esperti);

-   cercare articolisti tra i lettori; per es. i genitori che esprimono il loro punto di vista su particolari questioni o insegnanti di fama che possono testimoniare l’efficacia del Sistema Preventivo.

In generale le risposte indicano la necessità di essere aperti a collaborazioni al di fuori della Famiglia Salesiana salvaguardando alcune condizioni quali la sensibilità, o almeno la simpatia con i nostri valori e problemi, e la possibilità economica per pagare quanto necessario.

 

Limiti nella scelta di temi e argomenti?

Dai precedenti raduni dei Direttori del BS nel mondo e, soprattutto, dalle indicazioni dal “magistero” salesiano (Capitoli, Rettor Maggiore, animazione del BS dal 'centro') emergono quali sono i temi per il BS. La domanda, invece, si sposta più sulla possibilità di affrontare argomenti “sensibili” per l'opinione pubblica, impegnarsi nel dibattito teologico, ecc. Le risposte indicano:

-   È essenziale rispettare l'identità del BS, ma questo non esclude che non si possano affrontare questioni al di là dell’ordinario “elenco” di temi, purché vengano affrontate in modo ragionevole, con sensibilità salesiana, con una tendenza pastorale piuttosto che teologica o teorica, e con la semplicità che caratterizza il nostro stile salesiano.

-   Non siamo una rivista che si concentra principalmente sulla riflessione e sul dibattito teologico, ma allo stesso tempo abbiamo una visione salesiana del mondo, della Chiesa; impegnarsi in certe questioni, comprese quelle “sensibili” può servire ad ampliare i lettori e a coinvolgerli come promotori.

-   Si devono, tuttavia, evitare polemiche.

-   Tra i temi da considerare, il Messaggio annuale del Papa per la CS rientra nella nostra missione.

-   Quando si tratta di questioni importanti di contenuto teologico, forse il nostro ruolo è più di offrire chiarimenti ai lettori che non hanno un background teologico, così da affrontare i temi da una prospettiva pastorale (comprese alcune delle aree più difficili ad esempio, il dibattito sul matrimonio gay o la contraccezione, argomenti sensibili al momento in certe parti del mondo).

-   Bisogna considerare la distinzione tra le edizioni del BS a stampa e in digitale: in quest'ultimo caso gli articoli e gli argomenti tendono ad essere più diffusi, più brevi. È l'edizione cartacea che soffre di limitazioni nella scelta dei temi dovuti ad altri fattori (per esempio i BS che hanno solo 4 edizioni l'anno e meno pagine richiedono un processo di selezione più rigoroso!).

 

Aprirsi a contributi professionali?

I direttori del BS nel mondo sono aperti alla possibilità di contributi professionali, in ogni caso insistono sui seguenti punti:

-   cercare la qualità che va distinta da “professionalità”. Ci possono essere scrittori di qualità tra i nostri contatti abituali e che il Direttore (o la redazione) ha la responsabilità di regolare, modificare il materiale secondo gli standard di qualità;

-   se vediamo la necessità di contributi professionali, cogliamo l’occasione per formare professionalmente i nostri collaboratori (confratelli, membri della FS, ecc), formare giovani scrittori;

-   ne consegue la necessità di impegnarsi in modo più coerente con la Formazione (dicastero o settore in Ispettoria) per incoraggiare queste abilità [Nota:  la stampa e il digitale richiedono competenze comuni ma anche specifiche. Bisogna formare i giovani scrittori in tutti e due i campi]

 

Sostenibilità (finanziamento)

Anche se non c'erano domande esplicite su questo argomento, ogni Direttore e la sua équipe si pongono domande su questo tema. Le indicazioni del libretto del 1998 - citato in precedenza in questa sintesi - continuano ad essere validi. Tuttavia i partecipanti hanno contributo a questo tema sia nei lavori di gruppo e sia in altri momenti:

-   Sembra scontato dirlo, ma i buoni rapporti con l'economo ispettoriale sono essenziali! Il BS deve essere sostenuto e appoggiato in modo ufficiale, inserito nel POI.

-   Le nuove tecnologie mettono a disposizione nuove possibilità. Joost Middelhoff (Olanda) offre alle parrocchie la possibilità di preparare un proprio notiziario attraverso un formulario online che viene stampato automaticamente pagando 49 centesimi ogni esemplare. È  tecnicamente efficiente, veloce ed economico. Un sistema simile potrebbe essere possibile per il BS in determinate aree.

-   Bisogna fare attenzione alle possibilità di finanziamento ordinario: abbonamenti (anche se la maggior parte dei Direttori credono che il BS deve essere gratuito) e donazioni.

-   Il Marketing non è stato un tema centrale dell’incontro 2012, ma avrebbe dovuto esserlo! Ci sono varie possibilità di marketing, ma dipendono dalla volontà di fare investimenti iniziali.

 

Diffusione, partecipazione, pubblicità

È condivisa la situazione di difficoltà nella diffusione del BS dovuta, in alcuni casi, alle circostanze nel paese o dei paesi (imposte doganali, difficoltà nelle zone di guerra ecc). Ma il problema più comune è quello che si trova “in casa”, in mezzo a noi: manca la diffusione del BS da parte dei salesiani e della Famiglia Salesiana. Le risposte suggeriscono:

-   per assicurare che la Famiglia Salesiana sia più coinvolta occorre essere più propositivi: invitarli a scrivere, ma soprattutto tenerli aggiornati. Spesso ci si lamenta sulla mancanza di coinvolgimento, ma non si fa la nostra parte in positivo!

-   Occorre essere consapevoli che il BS appartiene a Don Bosco e al suo successore. Non è una mancanza di coinvolgimento, per esempio, l’assenza all’incontro dei Direttori BS delle FMA. Normalmente una FMA non è Direttore del BS! È possibile, però, in una Ispettoria, con accordo tra i due Ispettori SDB e FMA, che una FMA sia nominata Direttrice del BS.

-   Una strategia per le Case è convincerli dell’importanza dell’essere promotori del BS: possono essere invitati a condividere la loro attività di promotori.

-   Per gli Ex-Allievi occorre avere un approccio specifico: ci sono ex allievi ben preparati che possono essere invitati a collaborare in modo più stretto come scrittori o promotori del BS.

-   È importante assicurarsi che i membri dell'équipe BS (Direttore o altro) frequentino gli incontri della FS o, meglio, che facciano parte della Consulta FS.

-   In alcuni casi - e questo è da incoraggiare - è possibile avere una FMA nel gruppo editoriale.

-   Se è possibile trovare occasioni per presentare il BS nelle Case di Formazione, questo deve essere fatto in modo che i giovani confratelli abbiano un'idea del Sistema Salesiano della Comunicazione Sociale e il posto che il BS ha in esso.

 

Database e archivi

-   Come minimo ci dovrebbero essere sistemi di backup adeguati per evitare perdite di materiale.

-   L’archiviazione deve essere realizzata all’interno di una equipe e del suo modo di lavorare e prevede approcci coordinati. Infatti, l'équipe dovrebbe operare secondo una politica di conservazione della documentazione, dei file (il Dicastero CS può aiutare in questo avendo elaborato una politica che potrebbe essere adattata alle esigenze locali).

-   L'archiviazione deve tener conto sia della versione a stampa (con foto) e sia di quella digitale (compresa l’intera gamma multimediale degli oggetti digitali).

-   I contatti tra i Direttori del BS in tutto il mondo possono assicurare una buona disponibilità di materiale.

-   Il sito della Congregazione già offre SDL (Salesian Digital Library) con tre sezioni dedicate al Bollettino Salesiano: Bollettino Salesiano (italiano), Salesian Bulletins worldwide, Editors SB-BS.  Le versioni digitali del BS, se sono inviate a jbfox@sdb.org, saranno incluse nella sezione Salesian Bulletins worldwide e il Dicastero cercherà di offrire anche un accesso FTP, se possibile. Documentazione su riunioni o altro materiale per la formazione dei Direttori BS (come questo testo) possono essere trovati nella sezione Editors SB-BS. ANS e Image Bank sono risorse importanti per il BS.

 

Feedback

Ø  Il feedback è più facile nelle versioni digitali.

Ø  Le edizioni stampate devono sviluppare strategie particolari per incoraggiare il feedback.

Ø  Qualsiasi sondaggio effettuato per valutare l'interesse dei lettori e i loro pareri (e le indagini di questo tipo di volta in volta sono considerati essenziali) dovrebbe essere ben preparato.

Ø  I “feedback” possono essere diversi; uno potrebbe essere quello delle offerte e delle donazioni.

Ø  Una buona strategia è un gruppo che funga da “cassa di risonanza”, in grado di fornire osservazioni.

IMPEGNI DELL’INCONTRO INTERNAZIONALE

DEI DIRETTORI DEL BOLLETTINO SALESIANO

ROMA 16-20 MAGGIO 2012

CHE COSA CHI QUANDO
Ogni Bollettino si impegna a seguire con premura e attenzione g li eventi che in questo triennio impegnano la Chiesa e, concretamente, l a Congregazione:
1. La Nuova Evangelizzazione, in modo particolare quella dei giovani e delle Famiglie Ogni Direttore con la sua Equipe di R Nel triennio
2. La preparazione spirituale al CG 27, anche con la serializzazione della Lectio Divina che sarà preparata per questo evento Ogni Direttore con la sua Equipe di R Nel triennio
3. Il pellegrinaggio dell’urna di don Bosco nei paesi dove non ha ancora transitato Ogni Direttore con la sua Equipe di R Nel triennio
4. Il Progetto Europa, con modelli e testimonianze concrete, replicando questi anche nelle edizioni non europee Ogni Direttore con la sua Equipe di R Almeno due volte l’anno
5. La preparazione al Bicentenario: storia, pedagogia e spiritualità. Favorire la produzione di articoli da specialisti in linguaggio giornalistico popolare (p. es UPS, CRSFP Quito, o locali  …) Coordina Dicastero BS Ogni Direttore con la sua Equipe di R e il Delegato ICS Nel triennio preparando in tempo con l’Equipe di R
Si portino a piena maturazione e applicazione le precedenti conclusioni:
6. Il Webollettino: curandone l’identità, il posizionamento, la relazione con l’edizione cartacea e il target, muovendoci con decisione verso il Web 2.0 e 3.0 e collocandoci in sinergia con i siti web istituzionali della Congregazione e delle Ispettorie Ogni Direttore con la sua Equipe di R e il Delegato ICSCollabora Dicastero BS e SDB.ORG Nel triennio facendosi aiutare da professionisti e in collegamento con il Dicastero
7. L’Editoriale del Rettor Maggiore sia realmente adattato con cura al proprio target (Mai deve mancare!) Coordina BS del DicasteroOgni Direttore Ogni mese, o d’accordo la propria edizione
8. Condividere la ricchezza delle diverse edizioni dell’unico Bollettino del mondo, curando il dialogo tra i Direttori,  condividendo i nostri link e inviando il pdf ai Direttori BS nel mondo e a sdb.org Coordina Dicastero BS e SDB.ORG Attingendo sempre alle diverse pagine web del BS e a sdb.org
9. Maggiore animazione dei salesiani e della FS per la sensibilizzazione e la diffusione del BS a cominciare dalle case di formazione Ogni Direttore con il Delegato ICS Nel triennio
10. Socializzando l’incontro 2012, temi e conclusioni con      l’Ispettore e Consiglio e le case di formazione Ogni Direttore con la sua Equipe di R e il Delegato ICS Nel triennio