Lettera ai direttori del Bollettino Salesiano.
Carissimi,
vi ringrazio di un piacere che periodicamente mi procurate: mi piace molto sfogliare i vostri Bollettini. Lo faccio con un mix di sentimenti che credo siano anche quelli dei nostri destinatari: l’orgoglio di appartenere ad una famiglia religiosa che nonostante tutte le difficoltà del momento storico continua ad operare con tanta efficacia, tanta fantasia apostolica e tanto entusiasmo per i giovani di tutto il mondo.
Continuate a presentare il Progetto Europa che fa saltare tutte le frontiere, non solo quelle politiche ma soprattutto quelle interiori che ancora esistono in molte mentalità del Vecchio Continente: i giovani che vengono, soprattutto da Oriente, sono i moderni Re Magi che portano i loro preziosi doni.
In questo tempo, la Chiesa ci richiama anche ad una tematica vitale: la Nuova Evangelizzazione, in modo particolare quella dei giovani e delle Famiglie. Il sinodo di Roma sulla Nuova Evangelizzazione è coinciso con il ricordo del Concilio Vaticano II e con la promulgazione del Catechismo.
Per noi salesiani è un punto forte. Don Bosco scrisse: «Il catechismo cattolico negli oratori festivi è l'unica tavola di salvezza per tanta povera gioventù in mezzo al pervertimento generale della società». (Memorie Biografiche XIV, 541)
Né possiamo dimenticare il sogno profetico del 1870, in cui don Bosco vede due angeli che ordinano: «Scrivi ai tuoi fratelli dispersi nelle vario parti del mondo, che è necessaria una riforma nei costumi degli uomini. Ciò non si può ottenere, se non spezzando ai Popoli il pane della divina parola. Catechizzate i fanciulli, predicate il distacco dalle cose della terra. È venuto il tempo che i popoli saranno evangelizzati dai popoli» (Memorie Biografiche X, 64).
Del resto «Questa Società nel suo Principio era un semplice catechismo» dichiarò più volte a don Bosco.
La catechesi è nel nostro DNA.
Pubblicare sui nostri Bollettini esperienze e testimonianze di catechesi che concretamente si realizzano in molti modi e in varie parti del mondo è una forma di vero apostolato che arricchisce e stimola i nostri destinatari. Quella dei salesiani a contatto quotidiano con i giovani e gli ambienti più popolari della società è una vera Evangelizzazione sempre nuova.
Chi ha qualche buon contributo su questo argomento potrebbe segnalarlo agli altri.
Vi rinnovo la mia ammirazione e le mie congratulazioni per i vostri Bollettini, sempre geniali negli argomenti e nella grafica.
Se avete consigli, suggerimenti oppure osservazioni, fateli arrivare quanto prima. Sono assolutamente necessari e ben accetti.
Come già vi ho annunciato, ho preparato il calendario 2013. Se a qualcuno interessassero i quadri dipinti dallo stesso pittore dell’anno scorso, può richiederli a Fabiana.
Con la buona volontà di tutti possiamo creare un’occasione di fraterno scambio che si tradurrà in aiuto reciproco per il lavoro futuro.
Un abbraccio a tutti
Don Bruno Ferrero
Incaricato del Bollettino Salesiano italiano.