Da Brasile...
La Nel giorno 16, celebrazione del nostro padre Don Bosco, abbiamo messo nel site della Rede Salesiana de Escolas 5 canzone nuove di Don Bosco, del CD, Dom Bosco Amigo dos Jovens. Io e don Osmar Bezzutte abbiamo coordinato il progetto. Sono 12 canzon link: www.missaosalesiana.org.br
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Riunioni
Argentina: 16-22 Septembre 2013 - Incontro dei Delegati Ispettoriali CS America.
India: 15-18 Ottobre 2013 - Incontro dei Delegati Ispettoriali CS Asia Sud.
Thailandia: 21-24 Ottobre 2013 - Incontro dei Delegati Ispettoriali CS AEO.
Roma: 24-27 Novembre 2013 - Incontro Editrici Europa.
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Animazione - Lettera di Don Filiberto
Cari confratelli, e amici della CS,
il 16 agosto abbiamo iniziato il terzo anno di preparazione al Bicentenario della nascita di Don Bosco cercando di approfondire la sua spiritualità, e ANS già vi ha offerto il poster riguardante questo terzo anno.
Da un anno vi ho invitato a comporre come Ispettoria, nazione o come Regione un inno a Don Bosco per motivare tutta la Famiglia Salesiana a celebrare il Bicentenario. Dovremmo prendere cura della qualità musicale, delle parole e dell'interpretazione. Alcune province e paesi si sono organizzate e hanno cominciato. Per esempio, il Brasile ha già prodotto un CD con un tema corale del quale vi faccio arrivare il link. Sentendolo vi sentirete incoraggiati a fare la vostra produzione. Non dimenticate che manca solo un anno per iniziare le feste del Bicentenario.
Vi informo che nel Dicastero stiamo pure lavorando sulla produzione del nuovo logo per il prossimo anno, quando sia completato lo metteremo a vostra disposizione.
Don Julian e Don Donato hanno completato il loro servizio come personale del Dicastero, ringraziamo del dono della loro vita durante diversi anni nella CS. Al suo posto sono entrati il signor Ephrem Santos e il signor José Luis Muñoz che contano pure sul vostro appoggio.
Vi salutano i membri del Dicastero.
Fraternamente in Don Bosco,
d. Filiberto González,
Consigliere per la CS
Informazione: Nuovo Direttore dell'ANS
Dal 1° agosto 2013 il nuovo Direttore dell’ANS è il salesiano coadiutore argentino José Luis Muñoz. Prima di iniziare una nuova avventura presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, don Donato Lacedonio, Direttore di ANS negli ultimi 8 anni, ci ha rilasciato una breve intervista...
(ANS – Roma) – Dal 1° agosto 2013 il nuovo Direttore dell’ANS è il salesiano coadiutore argentino José Luis Muñoz. Prima di iniziare una nuova avventura presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, don Donato Lacedonio, Direttore di ANS negli ultimi 8 anni, ci ha rilasciato una breve intervista.
Cosa ha pensato quando le chiesero di assumere la Direzione dell’ANS?
Quando il Vicario del Rettor Maggiore, don Bregolin, e l’allora Consigliere per la Comunicazione Sociale, don Scaramussa, chiesero per telefono la mia disponibilità pensai “bello!”; poi quando nelle settimane successive ho visto l’impegno che comportava, ho pensato “chi me lo ha fatto fare!”. Scherzo! Ho sempre avuto passione per il mondo della comunicazione; il “bello!” iniziale si è prolungato lungo questi anni, certo, con intensità diverse, ma sempre “bello!”.
Quale la sfida più grande incontrata nel suo lavoro ad ANS?
Difficile fare una graduatoria! Permettetemi di indicarne tre anziché una.
Forse la più grande è stata quella della credibilità. Continuare a fare di ANS uno strumento di informazione credibile, sia per chi ci affida le informazioni da divulgare – Rettor Maggiore, Consiglieri, Ispettorie – e sia per i lettori, che sono religiosi, laici, giornalisti… C’è ancora molto da fare per integrare ANS in un sistema globale di comunicazione della Congregazione e, per la maggior parte, queste dipende da scelte politiche.
Poi, una seconda sfida ha riguardato la rete dei corrispondenti e collaboratori ed è legata alla precedente. Non tutte le Ispettorie hanno un corrispondente. Sono convinto, dopo 8 anni di lavoro in ANS, che non mancano le notizie, ma coloro che le raccontino o che vogliano raccontarle! Abbiamo in Congregazione un patrimonio di storie, progetti, iniziative… tutto materiale “notiziabile”, ma non arriva!
La terza sfida è quelle delle lingue. Chi lavora in redazione ogni giorno deve pensare in più lingue, si leggono notizie e fonti provenienti da varie nazioni e non sono in italiano! (poi si aggiunge il lavoro redazionale che richiede la verifica e l’integrazione delle fonti); ANS pubblica in sei lingue e questo è merito dei traduttori che quotidianamente fanno sì che la stessa notizia arrivi in tutto il mondo salesiano.
Quale è la maggiore sfida nel lavoro di ANS nei prossimi anni?
Credo sia quella legata al divenire delle cose. Le grandi agenzie d’informazione, le testate giornalistiche, stanno evolvendo non solo dal cartaceo al digitale – ANS lo ha fatto tra il 2004 e il 2005, oggi si stampa solo ANSfoto che continua ad essere apprezzato – ma anche nelle modalità. Lo sviluppo che stanno avendo il giornalismo partecipativo, le reti sociali può dare l’impressione che un’agenzia d’informazione sia uno strumento superato, ma non credo sia così! Queste realtà offrono nuovi stimoli, modelli di lavoro, strategie; un’agenzia invece, può garantire la qualità e l’ufficialità dell’informazione.
Cosa si porta dietro di questa esperienza?
Senza dubbio porto con me la conoscenza e l’esperienza fatta del mondo salesiano. L’incarico di Direttore ANS mi ha dato la possibilità di conoscere, in vari modi, i diversi volti di Don Bosco nel mondo, la varie attuazioni che l’oratorio da lui fondato a Valdocco ha avuto nei cinque continenti; ho potuto incontrare quelle moltitudini di ragazzi e giovani che Don Bosco aveva visto nei suoi sogni e, soprattutto, ho visto il lavoro dei miei confratelli. Non lo dico per circostanza, ma perché ho visto la dedizione e la passione di molti salesiani per i giovani.
In 4 parole o frasi: una cosa bella, una divertente, una gioiosa, e una triste del lavoro giornalistico.
La cosa bella, già detta un po’ nella precedente risposta, è quella di conoscere, indagare, scoprire, far crescere una notizia.
Quella divertente credo sia quella di sentirsi dire mentre si parlava di un determinato argomento o altro: “quando è stato detto questo…?” e io rispondevo: “pubblicato su ANS tot giorni fa!”.
La gioiosa… quando vedi che una notizia pubblicata da te viene ripresa da altre agenzie e testate, vuol dire che sei letto e apprezzato da altri professionisti.
Una cosa triste è il cinismo; è parte del lavoro, serve per avere le informazioni e raccontare, anche con prospettive diverse e salesiane, quanto è accaduto o sta accadendo. Oserei dire, il cinismo come servizio all’informazione.
link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&sotSez=13&doc=9529&lingua=1
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Formazione: Il Delegato ispettoriale per la Comunicazione Sociale
Il Delegato ispettoriale per la Comunicazione Sociale
Ruolo:
148. Il delegato (la delegata) può essere salesiano o laico/a e ha il compito di promuovere, a nome dell’Ispettore, la comunicazione nell’Ispettoria. L'incarico dovrebbe essere a tempo pieno.
Dettaglio del ruolo:
149. Lavorare in collaborazione con le diverse équipe che costituiscono la struttura, a favore della missione salesiana giovanile, per la sua attuazione nell’Ispettoria. Il delegato si coordina in modo particolare con i delegati degli altri settori. Il delegato, d'intesa con l'economo ispettoriale, trovi una sua adeguata funzione di rappresentanza nella gestione delle imprese di comunicazione dell'ispettoria.
150. Collaborare alla elaborazione e applicazione del Piano Ispettoriale di Comunicazione Sociale.
151. Secondo le possibilità, animare e accompagnare coloro che sono coinvolti nella comunicazione dell’ispettoria:
il consiglio ispettoriale;
le comunità salesiane;
i referenti locali per la comunicazione;
le diverse aree di azione di comunicazione;
la formazione permanente dei confratelli nel campo della comunicazione.
152. Lavorare in rete con i diversi responsabili ad ogni livello nell'ispettoria per coordinare le azioni del SSCS, sottolineando i criteri salesiani elaborati nella prima parte di questo sussidio:
-nell’elaborazione e nell’applicazione dei piani ai diversi livelli ispettoriali e locali;
-nella promozione dei processi e nell’esecuzione dei programmi e attività di formazione, di informazione e produzione;
-integrando l'équipe o Commissione Ispettoriale di Pastorale Giovanile;
una presenza negli organismi di animazione delle opere di produzione della CS.
153. Avere un visione d'insieme che permetta al Delegato di fare interventi ben mirati per assicurare che vi sia equilibrio e sintonia tra l’informazione salesiana locale e l'informazione a livello mondiale nelle aree seguenti:
-ANS (Agenzia iNfo Salesiana): l'informazione locale (corrispondenti);
-la produzione e la diffusione dell’informazione all’interno dell’Ispettoria e della Famiglia Salesiana; gli strumenti come il Notiziario Ispettoriale, il Bollettino Salesiano, altri prodotti tipici;
-il funzionamento del sito web;
-il funzionamento dell’ufficio stampa;
-un contatto attivo e positivo con strutture, persone, e mezzi di comunicazione presenti sul territorio;
-l’immagine salesiana, sul piano della qualità e della quantità;
-la significatività della presenza nei mass media e nello spazio della stampa.
154. Partecipare agli incontri del Sistema ai diversi livelli regionale o di conferenza e mondiale, contribuendo sempre più al'instaurarsi di sinergie dentro la Congregazione.
155. Coordinarsi con gli organismi ecclesiastici, religiosi, governativi e civili che si occupano di comunicazione.”
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Produzione: Un programma radiofonico settimanale Salesiano
Makati (Filippine) La stazione radio da cui viene trasmesso si trova a pochi minuti di distanza dalla Casa Ispettoriale di Makati City ed è di proprietà del “Philippine Daily Inquirer”, uno dei principali quotidiani del paese. Il giornale da alcuni anni si è dotato di una propria stazione radio in modalità AM, chiamata DZIQRadyo Inquirer 990kHz, che sul finire del 2010 si è rivolta ai Salesiani e ha offerto loro la possibilità di gestire un blocco di un’ora e mezza del proprio palinsesto domenicale per affrontare temi correlati alla liturgia del giorno.
Grazie allo spirito di iniziativa dei primi salesiani che hanno accettato quella proposta di apostolato radiofonico, da quasi 3 anni ormai lo stile salesiano e l’attenzione particolare verso i giovani sono diffusi lungo tutte le Filippine. Attualmente il nuovo Delegato per la Comunicazione Sociale di FIN, don Bernard Nolasco, continua questo servizio in qualità di conduttore radiofonico, affiancato dall’altra speaker principale, e Imelda Benitez, Salesiana Cooperatrice.
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