GMG RIO 2103
Richiesta dalla Commissione congiunta PG e CS a livello nazionale del Brasile. Per includere nel vostro sito web il banner del MGS per il GMG a Rio de Janeiro (più il link al loro sito www.mjs.org.br).
India - Il festival "Ethnique" fa il bis
La
comunicazione sociale, Internet, le reti sociali e l’uso di questi
strumenti per una migliore evangelizzazione sono stati i temi
affrontati durante l’incontro dei salesiani in formazione del Venezuela
svoltosi dall’8 al 12 febbraio presso il noviziato "Sacro Cuore di
Gesù”, nella città di San Antonio de los Altos.
Ad ispirare le attività dell’incontro è stato il
recente messaggio del Papa Benedetto XVI per la Giornata delle
Comunicazioni Sociali, dal titolo: "Reti Sociali: porte di verità e di
fede, nuovi spazi per l’evangelizzazione”. L’influenza dei media nella
società e tra i giovani è oggi evidente e, afferma il Santo Padre, "la
comunicazione sociale e le reti sociali sono un modo per portare
l’evangelizzazione digitale a molte persone in questi campi virtuali”.
Come riportato nel messaggio, è naturale che chi ha
fede desideri condividerla, con rispetto e sensibilità, con le persone
incontrate negli ambienti digitali; la presenza nelle reti sociali del
dibattito sulla fede conferma ancora una volta la rilevanza della
religione nel discorso pubblico e sociale. Tuttavia, ricorda il Papa
"se la nostra condivisione del Vangelo è capace di dare buoni frutti, è
sempre grazie alla forza propria della Parola di Dio di toccare i
cuori, prima ancora di ogni nostro sforzo. La fiducia nella potenza
dell’azione di Dio deve superare sempre ogni sicurezza posta
sull’utilizzo dei mezzi umani”.
All’interno di questo tema, nei 5 giorni di lavoro
sono stati preparati vari laboratori, tenuti da professionisti,
finalizzati a migliorare il servizio pastorale verso i giovani: essi
hanno riguardato il disegno, il teatro, la musica, gli
audiovisivi, internet e la grafica digitale. Coordinatore dell’incontro
è stato don Raúl Biord, Vicario ispettoriale e Delegato per la
Formazione, affiancato dalla dott.ssa Alba Rondon, Delegato nazionale
per le Comunicazioni Sociali.
Gli studenti di teologia hanno animato le attività
sportive e ricreative, che hanno favorito la condivisione e un clima
gioioso tra i presenti. Hanno partecipato anche i giovani aspiranti,
del gruppo che risiede stabilmente a Puerto la Cruz, i prenovizi e i
postnovizi di La Macarena, i novizi, in qualità di anfitrioni
dell’incontro, ed i teologi dell’opera di Macaracuaym, oltre a tre
volontari giunti da San Fernando de Atabapo, Valencia e Molinete. I
tirocinanti, invece, non hanno potuto partecipare, poiché impegnati
nelle attività accademiche. Presente anche mons. Luis Tineo, vescovo
ausiliare di Caracas, che ha condiviso la sua esperienza nel campo
della comunicazione sociale e ha presentato il progetto "Chiesa Ora”,
una pubblicazione settimanale che raccoglie il sentire diffuso tra i
fedeli della diocesi di Caracas.
L’appuntamento è servito anche come occasione per
condividere fraternità e preghiera tra i formandi, oltre a permettere
di approfondire le opportunità che i media e la tecnologia offrono a
vantaggio della missione salesiana e dell’apertura di cammini
d’evangelizzazione.
La festa di Don Bosco, insieme ai professionisti dei media
L’Istituto
per la Cultura e lo Sviluppo Rurale (I-CARD, in inglese), con sede a
Jorhat, stato di Assam, India, ha organizzato per la festa di Don
Bosco, 31 gennaio, un evento speciale dedicato alle agenzie e ai media
del nordest del paese.
A partecipare alla speciale celebrazione sono
stati i rappresentanti di sei giornali e riviste locali – The Ecletic,
The Assam Tribune, Eastern Chronicle, Jan Sadharan, Asomiya Khabar e
Amar Oxom – riunitisi presso il campus "Don Bosco-Life Plus” per
celebrare e onorare Don Bosco, di cui quest’anno ricorrevano i 125 anni
dalla morte e le sue grandi capacità con i mezzi di comunicazione.
"L'incontro ha il significato di rendere
omaggio Don Bosco, un santo ch’è stato un gigante dei media” ha detto
don Thomas Kalapurackal, sdb, fondatore e direttore di I-CARD. La
celebrazione è iniziata con un programma culturale, condotto dalla
sig.ra Puspalata Mili, una giovane che aveva abbandonato gli studi
scolastici, ma che poi li ha ripresi fino a conseguire un Master in
comunicazione e giornalismo.
Dopo aver messo in luce il contributo dato da
Don Bosco ai media, don Kalapurackal ha invitato i vari professionisti
presenti a pensare a come i media possano favorire lo sviluppo, anziché
fungere da meri specchi di ciò che accade. Egli ha sottolineato come
sia necessario che i media passino dall’essere semplici spettatori
passivi, spesso concentranti solo sulle dimensioni negative della
realtà, all’essere agenti proattivi di trasformazione della comunità.
Il direttore di I-CARD ha anche ha promesso di
mettere a disposizione le strutture e i servizi dell’opera ai
professionisti dei media che vorranno condurre laboratori o programmi
di formazione. "I-CARD sarebbe ben orgogliosa di collaborare per
rendere i mezzi d’informazione di questa regione più professionali e
aggiornati”.
Il signor Suryya Kr Chetia, dell’Assam
Tribune, insieme ad altri professionisti, ha manifestato un certo
interesse all’idea di dar vita a Jorhat ad una agenzia informativa che
copra la regione dell’Upper Assam. "L’opera I-CARD potrebbe essere la
sede ideale: con i suoi 350 gruppi di giovani indigeni Misings, sparsi
in molti villaggi di 8 distretti dello stato di Assam e 3 dello stato
di Arunachal Pradesh, costituirebbe una galassia perfettamente idonea
alla raccolta e la diffusione di notizie” ha detto don Kalapurackal.
Presso l’opera salesiana, intanto, si sta anche
lavorando alla creazione di uno studio di registrazione audio-video e
ad una radio per la comunità, strumenti che costituirebbero una
piattaforma di sostegno ad una ipotetica agenzia informativa.
Ecuador - 125 anni di presenza
Lunedì
28 gennaio si è celebrato il 125° anniversario dell’arrivo dei
Salesiani nel paese. I primi missionari sbarcarono a Guayaquil il 12
gennaio 1888 e raggiunsero Quito il 28 dello stesso mese. Don Bosco,
che morirà tre giorni dopo, il 31 gennaio 1888, fece in tempo a sapere
del loro arrivo e gli mandò la sua benedizione.
Per celebrare tale ricorrenza, sono stati inaugurati i nuovi impianti
del "Grupo Editorial Salesiano” nel quale sono riunite le opere
salesiane di comunicazione sociale – LNS, Abya Yala, Adiovisuales Don
Bosco. Nella stessa sede troverà spazio anche il Centro Salesiano di
Pubblicazioni "José Ruaro”, responsabile delle riviste: "Ser Joven”,
"Ser Familia”, "Anunciar”, "Ser Peques” e "Luz del Domingo”.
Don Marcelo Farfán, Ispettore, ha presieduto la cerimonia di
benedizione dei locali, alla quale hanno partecipato molti salesiani,
funzionari e membri delle opere di comunicazione salesiana.
La dott.ssa Viviana Montalvo, Vicerettrice della sede di Quito
dell’Università Politecnica Salesiana, ha guidato il brindisi, nel
quale ha sottolineato che i salesiani hanno potuto realizzare tutti i
loro progetti grazie al lavoro cooperativo e al grande contributo delle
persone che li accompagnano sin dal loro arrivo in Ecuador.
Nell’occasione del 125° anniversario è stata inaugurata e benedetta
anche la nuova comunità della Casa Ispettoriale salesiana, dedicata al
"Sacro Cuore di Gesù”, originata dall’unificazione delle comunità di El
Girón e della vecchia Casa Ispettoriale, un processo avviato
nell’agosto del 2011.
Da voi
Lubumbashi.
A meeting of the "Africa Regional Consulta” of the Social communication
is taking place in Lubumbashi DR Congo. Three people: one from the
English speaking region, one from the French speaking region together
with the Provincial in-charge of communication of the CIVAM are trying
to make an Africa Salesian Social Communication System (ASSCS) basing
on the Salesian Social Communication System (SSCS) of the Congregation.
This will be finalized in the meeting of all the SC delegates of the
Region in November 2013. This draft will also be presented in the World
Consulta which will take place in Rome in April 2013. There are also
other agendas which are discussed in the meeting. The meeting will end
on 15th Friday this month.
Harambee Link,
East Africa
Inoltrarla ad un amico
Conosci qualcun altro che potrebb'essere interessato in questa e-mail? Perché non inoltrare questa e-mail a loro?
BRASILE: visita d'animazione 6 ispettorie: 16 feb al 9 marzo
ROMA: Pisana-Salesianum, 11-14 aprile 2013, Consulta Mondiale CS
ROMA: UPS, 3-4 maggio 2013 Formatori e formandi, formazione iniziale Italia: studio del Messaggio GMCS 2013.
ROMA: Pisana-Salesianum, 9-12 maggio 2012, Delegati CS di Europa
ROMA: Pisana 3-6 ottobre, Editrici di Europa
THAILANDIA: 21-24 ottobre 2013 Delegati CS AEO
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Animazione - Lettera di d. Filiberto
Cari confratelli, e amici della CS,
saluto
con la gioia di sempre, ora da Recife perché sto facendo le visite di
animazione alle Ispettorie del Brasile. Sono passato per San
Paolo, Fortaleza, Recife, Campo Grande...
Voi sapete che una delle preoccupazioni principali della comunicazione
sociale (cioè il settore) è sempre stata quello di promuovere le
sinergie e la unità dei settori per promuovere in ogni Ispettoria la
Missione Giovanile Salesiano.
L'Ispettoria di Recife, per raggiungere questa mentalità nuova, si
riunisce ogni sei mesi, convocati dall'Ispettore e
dall'organizzazione dei Delegati dei settori, tutti i coordinatori
locali di settore: pastorale giovanile, vocazioni, missioni,
comunicazioni, amministrazione e le reti di scuole, parrocchie e azione
sociale.
Sono stato invitato a presentare a 70 persone rappresentanti dei
settori locali il SSCS. Devo dire che se l'atto in sé è già molto
apprezzabile, il processo che è stato fatto e il cambio di mentalità
che si sta generando sono migliorati.
Buone esperienze di questo tipo sono da lodare e imitare, perché è un
investimento per il futuro, per il bene del carisma, dei giovani e
dell'Istituto salesiano. Dobbiamo cambiare con i giovani ed i tempi,
sempre al servizio di Dio e di loro, come ha fatto Don Bosco.
Saluti dai membri dell'équipe alla Pisana e di Recife.
Fraternamente in Don Bosco
D. Filiberto González,
Consigliere per la CS
Informazione: Raccolta dati per il CG27
I
dati relativi alla Comunicazione Sociale della Ispettoria.
Abbiamo
bisogno di questi dati che devono essere compilati on-line da ogni
ispettoria in tutto il mondo - in modo che i membri del CG 27 in primo
luogo, ma anche il Dicastero, avranno dati precisi.
I delegati CS sono già abituati a fornire alcuni dati 'online'. Bisogna
aggiornare anche quel modulo (disponibile dal link dentro del modulo per i dati CG27) ma
anche a riempire il modulo di dati richiesti per il CG 27.
L'accesso ai due moduli:
CS statistica
Oppure in fondo di questa Newsletter l'URL in chiaro.
Se avete bisogno di contattarci: dicasterocs@sdb.org
1. CHI è RESPONSABILE?
Il Delegato/a per la Comunicazione Sociale
2. CHE COSA DEVI FARE?
Essenziale la registrazione/iscrizione in sdb.org e aver eseguito il login con questi particolari (nome-utente e password). cf: sdb guida
Il compilatore di questi dati deve essere abilitato da sdb.org,
altrimenti quella persona non può né accedere né conservare i
particolari del modulo. Normalmente il compilatore sarebbe il
delegato/a CS. Se quella persona è recentemente registrata o è nuova,
bisogna informare a dicastero@sdb.org in modo che sia abilitata.
Bisogna riempire due moduli:
* Informzione di base per il CG27
* Informazione di base per il Dicastero CS.
3. PROCEDURA PER Informzione di base per il CG27
Ispettoria-Nazioni-Anno
* Scegli la ispettoria dal menù a tendina
* Scegli la nazione (che
appartiene alla ispettoria) che spetta ad ogni singola risposta. Questa
informazione è essenziale per il CG27 perché le informazioni fornite ai
Capitolari (sia in libretto che online) indicheranno le attività per
nazione oltre che per ispettoria.
* Scegli 2013 come l’anno.
Se
la tua ispettoria copre più di una nazione (anche se immetti solo una
serie di zero come risposta alle domande) e clicca invia quando hai
completato i particolari per quella nazione. Bisogna ripetere questa
operazione ogni volta per nazione, ossia per ogni nazione della tua
ispettoria.
Centri
Significato dei termini:
destinatario,
gruppo o insieme di persone coinvolte dalla attività. In alcuni casi
sarà quasi impossibile indovinare quanti sono, quindi lasciarla vuota.
Se esiste una cifra approssima, si può metterla. In pochi casi ci sarà
una cifra esatta.
a tempo parziale: SDB con più di un incarico.
Se ci sono dati già esistenti dagli anni precedenti, saranno visibili
già nelle caselle - sarà il caso solo per certe domande che erano
precedentemente nel secondo modulo, Informazioni di base per il
dicastero CS. Si può aggiustare questi dati se attualmente sono
cambiati.
Nome compilatore
Chi riempie questo modulo deve mettere il suo nome per completare il
modulo (Cognome, primo nome), più la email. C'è anche uno spazio
facoltativo per i commenti. Se ci sono perplessità riguardo ai
particolari nel modulo, sarebbe meglio inviare una email.
Invia
Non dimenticare di premere Invia,
tante volte quante nazione. I dati saranno tenuti in un deposito
temporaneo dove saranno controllati da un incaricato prima di essere
trasferiti nel database definitivo.
4. PROCEDURA PER Informazione di base per il dicastero CS
Questo modulo è essenzialmente lo stesso che è stato in vigore per
alcuni anni, e per questo può contenere certe informazioni già inviate.
La procedura è simile e quella applicata al primo modulo, tranne il
fatto che non bisogna individuare nessuna nazione per le varie voci.
Comunque bisogna scegliere l’anno attuale - 2013. Se i dati visibili
rimangono gli stessi, basta lasciarli così, altrimenti è sempre
possibile aggiornali.
Le domande sono del tipo sì/no, quindi non devono presentare nessuna difficoltà.
Come per il primo modulo, non dimenticare di premere Invia dopo aver completato il modulo.
Formazione: Teologia e la Comunicazione n. 3, cercando l'aiuto dal sapere degli studiosi
Se
siamo disposti a sostenere l'importanza teologica delle comunicazioni
per sé, ha senso ricercare guide adeguate, ben informate e acute nel
campo della comunicazione, aperte alle possibilità intrinseche della fides querens intellectum.
Basta andare a Marshall McLuhan, canadese,
convertito al cattolicesimo (dopo esser entrato in contatto con gli
scritti di persone come Chesterton, Lewis…) e 'guru' straordinario
della comunicazione del XX secolo. Conosceva Aristotele e Aquino meglio
di tanti studiosi ecclesiastici della sua epoca, e applicava la
metodologia scolastica nelle sue acute intuizioni su quanto stava
realmente accadendo con i processi delle comunicazioni attuali.
Comunque, non è possibile cogliere pienamente
l’erudizione di McLuhan su quanto riguarda la comunicazione, se prima
non scopriamo la sua fede cattolica. Aveva una fantasia sacramentale
cattolica — il battesimo e la eucaristia per primi - credeva che Dio
abbia utilizzato tutte le cose tangibili di questo mondo come mezzi di
grazia. Senz'altro, una conseguenza è che la 'comunicazione elettrica',
come la chiamava, era anti-sacramentale. Al telefono diventiamo corpi
disincarnati; una nozione ora molto consolidata dalla nostra esperienza
'virtuale' online.
L'importanza di McLuhan per il secolo 21esimo
risiede in questo tipo di intuizione. Suggerisce che dobbiamo
riaffermare il nostro credere in un Dio personale incarnato in Gesù
Cristo come l'unico modo per una vera comunicazione. Il detto meglio
conosciuto di McLuhan probabilmente è che "the medium is the message"
(il mezzo è il messaggio). Ma i commentatori hanno spesso dimenticato
di dire ciò che lui, più di una volta, aggiungeva: (1) "In
Cristo, Mezzo diventa messaggio. Cristo è venuto per dimostrare l'amore
di Dio per l'uomo e a chiamare tutti gli uomini a Dio tramite Se stesso
come Mediatore e Mezzo. Facendo questo diventava l'annuncio della sua
Chiesa, il messaggio di Dio agli uomini. Il mezzo di Dio diventava il
messaggio di Dio."
(2) "In Gesù Cristo, non c'è distanza, non esiste separazione tra il mezzo e il messaggio".
In una parola, senza andare in prima istanza
ai teologi, ci sono già illuminazioni dall'erudizione e dal sapere nel
campo delle comunicazioni che la 'comunicazione-teologia' potrebbe
essere ben collocata dentro i trattati della teologia dove
primariamente studiamo Gesù Cristo. Senza necessariamente rivolgersi ai
teologi, si evincono dalla conoscenza delle comunicazioni, significate
illuminazioni per affermare che la 'comunicazione-teologia' può essere
ben collocata nei trattati di teologia dove si studia Gesù Cristo:
Teologia fondamentale e/o Cristologia.
C'è qualcosa di accattivante nelle intuizioni
di McLuhan una volta che abbiamo colto il posto occupato dalle sue
convinzioni religiose. Noi salesiani abbiamo molto da imparare da lui
per mettere in atto l'incoraggiamento del Consigliere Generale della CS
ad essere manifestazioni adeguate dell'amore di Dio. Si tratta di una
competenza vera come Cristo!
è ormai palese che se vogliamo apprezzare McLuhan e
gli altri studiosi nel campo della comunicazione e se vogliamo che i
Salesiani già nella fase di formazione comincino a cogliere
l'importanza della comunicazione per il lavoro di evangelizzazione e di
educazione (McLuhan si preoccupava di tutti e due), bisogna trovare
spazio per realizzarlo e avere indicazioni dai nostri organismi
salesiani di governo e di animazione (settori, dicasteri) su come
raggiungere questa meta nel modo migliore.
La comunicazione sociale è molto essenziale
all'impresa salesiana — lo sappiamo già dalle Costituzioni, che
"rientra nelle priorità apostoliche della missione” — da permettere che
sia inglobata sotto qualche nozione generale della pastorale giovanile,
della formazione teologica, o peggio ancora, considerata come un
servizio generale. Deve essere il midollo della formazione teologica di
oggi perché è al centro di quasi tutte le altre attività che fanno i
salesiani oggi, soprattutto la catechesi, ricordando che la nostra
Società è cominciata come "un semplice catechismo”.
Produzione: Elledici, Francia
Se
inauguró el 30 de enero la nueva sede de la Editorial Elledici. El
evento contó con la presencia del Rector Mayor, Don Pascual Chávez, el
alcalde de Turín, honorable Piero Fassino, y el dr. Giampiero Leo, en
representación del Presidente del Consejo Regional del Piamonte.
La editorial fundada en 1941, ha dejado el histórico edificio de
Leumann, construido especialmente en 1963, para trasladarse a Turin en
Corso Francia 333/3 a un moderno edificio de 1.500 metros cuadrados,
distribuidos en tres plantas que responden mejor a las nuevas
necesidades del mercado. Strenna 2013, una
delle tappe verso il Bicentenario del 2015.
La
Famiglia Salesiana dell’Ispettoria Francia-Belgio sud ha un nuovo sito
web. Pensato per essere uno spazio virtuale per lo scambio di
informazioni, ma anche come vetrina di spiritualità e pedagogia
salesiana, il sito è stato battezzato "Don Bosco Aujourd’hui”, cioè con
lo stesso nome del Bollettino Salesiano francese. Il lancio ufficiale è
avvenuto lo scorso 24 gennaio, festa di San Francesco di Sales, patrono
dell’editoria cattolica.
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