Spagna - Marketing educativo, reti sociali e innovazione educativa alla I Giornata Salesiana di Comunicazione
“Marketing educativo per le istituzioni educative oggi” è il titolo della I Giornata Salesiana ...
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Spagna - Marketing educativo, reti sociali e innovazione educativa alla I Giornata Salesiana di Comunicazione

“Marketing educativo per le istituzioni educative oggi” è il titolo della I Giornata Salesiana di Comunicazione, che si terrà domani, 21 febbraio, presso l’opera dei Salesiani ad Atocha, Madrid. La giornata di formazione, organizzata nell’ambito del Bicentenario della nascita di Don Bosco, coinvolgerà oltre 150 educatori e gestori di comunicazione di centri salesiani, per riflettere sul ruolo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione e delle reti sociali in ambito educativo.
Grazie alla collaborazione della Scuola di Formazione del Professorato nell’Innovazione, l’Imprenditorialità e la Concorrenza digitale, nel corso della mattinata interverranno due esperti del settore: Carlos Llorente, Direttore della Area Comunicazione della Scuola di Formazione, che spiegherà cos’è il marketing educativo; e Carlos Represa, Amministratore Delegato della Scuola di Formazione, che esaminerà il tema della privacy e della sicurezza su Internet.
Nel pomeriggio, a completamento dei lavori mattutini, avrà luogo un dibattito sulle buone pratiche educative, nella quale saranno presentati anche diversi casi di successo salesiani e si realizzerà un excursus sulla concorrenza digitale docente.
Tra i relatori ci saranno numerosi imprenditori che hanno avuto successo con i loro progetti: Jesús Moreno e Ignacio Huertas, co-fondatori della rete sociale “Programamos”, che recentemente ha fruttato loro il premio Google RISE; Diego Porto, responsabile di “Arloon”, la prima entità spagnola di realtà aumentata, e per questo vincitore di vari premi all’imprenditorialità; e Carolina Liébana, tra i creatori di “Digitype”, un innovativo metodo di meccanografica digitale. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12143&Lingua=1
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India - Il Tej-Prasarini lancia “Exploring Salesian Life Today”, di don Chrys Saldanha
Circa 4.000 bambini, giovani e adulti hanno assistito il 31 gennaio alla celebrazione in onore di Sa ...
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India - Il Tej-Prasarini lancia “Exploring Salesian Life Today”, di don Chrys Saldanha

Circa 4.000 bambini, giovani e adulti hanno assistito il 31 gennaio alla celebrazione in onore di San Giovanni Bosco, presso il Santuario di Matunga. Sul finire dell’Eucaristia, il cardinale Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, ha presentato il libro dal titolo “Exploring Salesian Life Today” (Esplorando la vita salesiana di oggi) di don Chrys Saldanha, SDB.
Don Saldanha, parlando durante la presentazione del libro, ha ringraziato don Godfrey D’Souza, Ispettore di Mumbai, e don Joaquim Fernandes, SDB, Direttore dell’istituto salesiano di comunicazione “Tej-Prasarini”, per aver fatto pubblicare il libro e per il lavoro professionale e competente della sua équipe di collaboratori. Egli ha sottolineato che questo libro tratta un ampio spettro di tematiche connesse con la vita e il lavoro dei Salesiani, come la vita di contemplazione nella preghiera, la formazione permanente, la pastorale vocazionale, la responsabilità nell’uso etico dei media, la costruzione della comunità e la pastorale giovanile.
Il testo approfondisce anche altri argomenti prettamente salesiani, come la spiritualità e il metodo educativo di Don Bosco, la vita consacrata salesiana nelle sue due forme di sacerdote e fratello salesiano, il Superiore Salesiano e la Famiglia Salesiana.
L’autore del libro è un exallievo della scuola Don Bosco a Matunga, Mumbai. Ha conseguito il baccalaureato e la Laurea in Teologia presso l’Università Pontificia Salesiana, a Roma, e al suo ritorno in India ha insegnato Teologia presso il “Kristu Jyoti College” di Bangalore. Successivamente ha compiuto i suoi studi di Dottorato a Maynooth, in Irlanda. Dal 1982 al 1990, è stato Ispettore di Mumbai e negli ultimi 17 anni è stato membro del Dicastero per la Formazione della Congregazione Salesiana a Roma. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12036&Lingua=1
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Spagna - XXIII PREMIO EDEBÉ per la Letteratura Infantile e Giovanile
Rodrigo Muñoz Avia (Madrid, 1967), con il romanzo “El signo prohibido” (Il segno proibito), e ...
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Spagna - XXIII PREMIO EDEBÉ per la Letteratura Infantile e Giovanile

Rodrigo Muñoz Avia (Madrid, 1967), con il romanzo “El signo prohibido” (Il segno proibito), e Care Santos (Mataró, Barcellona, 1970), con il romanzo originale in catalano, “Mentira” (Bugia), sono i vincitori della XXIII edizione del Premio EDEBÉ per la Letteratura Infantile e Giovanile, promosso dall’editrice salesiana EDEBÉ, con un premio in denaro di 55.000€. A quest’edizione, realizzata in omaggio al Bicentenario di Don Bosco, hanno partecipato al concorso 205 opere per la categoria infantile e 140 per quella giovanile.
Alla premiazione hanno partecipato varie autorità civili e della cultura della Catalogna, oltre al Superiore dell’Ispettoria Spagna-Maria Ausiliatrice (SMX), don Cristobal López, e ial Consigliere per la Comunicazione Sociale, don Filiberto González.
Combattere e ribellarsi per una causa, attraverso le parole, è lo strumento efficace che utilizza Jorge, il giovane protagonista de “El signo prohibido”. La sua migliore amica, Aleksandra, è misteriosamente scomparsa e fino al suo ritorno, o ritrovamento, egli decide di omettere la lettera "A". Non sarà facile la sfida, la protesta di questo romanzo intrigante, ben congegnato, sull’amicizia, l’amore e le assenze, e con un protagonista molto potente: il linguaggio.
“Mentira”è la storia di Xenia, una giovane studentesse universitaria che si innamora, non di un ragazzo che conosce, ma di un fantasma, di una voce emersa da Internet con cui condivide la sua passione per la lettura. Tenterà un incontro, ma l’identità del giovane è falsa, non esiste. È una bugia! L’arrivo di un pacco inatteso ne rivelerà l’identità, viene dal carcere minorile e contiene la storia di un assassino. “Mentira” è una storia coinvolgente che intriga, trascina e infine colpisce il lettore, rompendo schemi e pregiudizi.
Due storie che hanno a che fare direttamente con la realtà, a volte molto dura, dei bambini e dei giovani, e che sono un omaggio alla letteratura. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12029&Lingua=1
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Riunioni
ROMA: UPS/FSC, 17-18 aprile 2015, SDB-FMA, studio del Messaggio GMCS 2015.
ROMA: Pisana-Salesianum, 23-26 aprile 2015, incontro dei Direttori delle Editrici Salesiane di Europa
ITALIA: Torino, 14-17 maggio 2015, Incontro dei Delegati CS Regione Mediterranea
POLONIA: Danzica (Gdansk-PLN), 25-28 maggio 2015, Incontro dei Delegati CS Europa Centro Nord
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Animazione Lettera di Don Filiberto

Cari amici e amiche,
Si sono concluse domenica 23 febbraio, presso il “Salesianum” di Roma, le giornate di lavoro centrate sulla formazione alla comunicazione dei Salesiani e l’analisi e la proiezione al futuro delle editrici salesiane. Vi hanno partecipato 22 membri della Consulta Mondiale per la Comunicazione Sociale, accademici ed esperti in vari settori delle imprese di comunicazione, rappresentanti delle 7 regioni del mondo salesiano.
Nell’ambito delle editrici si è segnalato con forza che queste imprese, per realizzare il loro obiettivo educativo pastorale e affrontare con successo le numerose sfide che continuamente si presentano loro, devono essere chiaramente integrate nel Progetto Organico e nel Direttorio ispettoriale, con gli stessi diritti e doveri di tutte le opere che adempiono la missione salesiana, con il vantaggio che le editrici oltrepassano i limiti locali, come osservava già Don Bosco nel 1885, quando scrisse la sua circolare sulla diffusione dei Buoni Libri.
Nell’ambito della formazione si è partiti dalla certezza che questa, da quando inizia, è vissuta nella consapevolezza che è permanente. Per questo motivo il documento, aggiornato in vista della sua applicazione, è diretto alle stesse persone ed organismi interessati dalla RATIO, come sostegno alla loro crescita vocazionale: a tutti i Salesiani, in modo particolare agli Ispettori e ai loro Consigli; ai Delegati e alle Commissioni ispettoriali di Formazione di Comunicazione Sociale; ai formatori e ai formandi, e a tutti coloro che hanno qualche incarico nella formazione dei Salesiani e laici che condividono lo spirito e la missione salesiani.
I due documenti originati dall’incontro della Consulta seguiranno ora la fase di studio approfondimento da parte dei Dicasteri per la Formazione e la Comunicazione e dell’Economato Generale, rispettivamente, prima della loro applicazione nelle diverse fasi della formazione e nelle editrici e nella Congregazione.
Vi salutano tutti i membri dell’Equipe per la Comunicazione Sociale.
Cordialmente: Don Filiberto González
Informazione: RMG - ANS nel cortile digitale: Facebook e Flickr

Il 31 gennaio, solennità di San Giovanni Bosco, in occasione del suo Bicentenario della nascita, l’Agenzia Info Salesiana (ANS), lancia la sua pagina ufficiale su Facebook, fortemente voluta dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e dal suo Consiglio. Il profilo su Flickr sarà invece utilizzato per rendere disponibili agli utenti interi album di fotografie digitali in alta risoluzione sugli eventi direttamente seguiti dall’agenzia.
La pagina Facebook dell’Agenzia ANS vuole essere uno spazio digitale nel quale condividere tutte le informazioni pubblicate sul sito, come già avviene anche nei 6 profili Twitter, ma non solo. Saranno condivise anche molte delle notizie pubblicate negli altri siti internet ufficiali e nelle pagine Facebook delle varie Ispettorie e opere salesiane, dei Bollettini Salesiani, ecc… ritenute di interesse per la congregazione salesiana, la Famiglia Salesiana, i giovani e le famiglie.
Saranno inoltre pubblicate fotografie inedite di eventi, con solo didascalie in lingua originale o nelle tre lingue più parlate nella congregazione salesiana: italiano, inglese e spagnolo. Saranno condivisi eventuali commenti del Rettor Maggiore pubblicati sulla sua pagina o inoltrati all’agenzia, così come degli altri membri del Consiglio Generale.
Il profilo su Flickr sarà invece utilizzato da ANS per rendere disponibili agli utenti interi album di fotografie digitali in alta risoluzione sugli eventi direttamente seguiti dall’agenzia; ciascuna foto potrà essere scaricata nel formato originale e sarà provvista di licenza Creative Commons, con la possibilità di essere usata citandone l’autore (ANS) e senza fini commerciali; chi fosse interessato ad utilizzare le foto con finalità commerciali dovrà richiedere l’autorizzazione all’agenzia.
Con lo sbarco su Facebook e Flickr, ANS, si impegna a seguire totalmente gli orientamenti del Rettor Maggiore e di Papa Francesco di essere fedeli non solo alla Chiesa, alla Congregazione Salesiana e alla Famiglia Salesiana, ma di tendere una mano ai giovani, alle famiglie, a tutti coloro hanno ancora il desiderio e la necessità di condividere sogni, come quelli di Don Bosco. link: www.infoans.org/1.asp?Lingua=1&sez=1&doc=11994
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Produzione: Polonia - 200 “buone notti” per il Bicentenario della nascita di Don Bosco

Per celebrare il Bicentenario della nascita di Don Bosco, l’Ispettoria Sant’Adalberto della Polonia Nord (PLN) ha lanciato su YouTube e Facebook uno speciale progetto di animazione per il Bicentenario: “#Projekt200”, ossia 200 “buone notti”.
Di che cosa si tratta? Per 200 giorni, 200 persone legate alla Famiglia Salesiana, ma non solo, sorteggiano una parola tra 200, che sono state proposte dagli utenti di Internet in riferimento al santo educatore di Torino.
Poi, in un minuto e mezzo, devono dare una «buonanotte» facendo riferimento alla parola che hanno scelto. Il pensiero si conclude con la frase: “Tutti siamo di don Bosco!”.
“Vogliamo che, attraverso questo progetto, anche gli altri possano conoscere questo meraviglioso santo nel nostro tempo. E quelli che già lo conoscono, possano guardare a Don Bosco da un’altra prospettiva. Certamente un giovane di un centro educativo lo guarda in modo diverso da un Salesiano Cooperatore, o da un chierico o da un Ispettore” dice don Cholewa, che assieme a don Wiesław Psionka guida il Gruppo Mediatico Salesiano – ente che promuove l’iniziativa, assieme ai gruppi mediali “Art. 43” del postnoviziato di Lad e del Teologato di Cracovia.
I filmati vengono pubblicati quotidianamente alle ore 20:30 (GMT+1) sul canale YouTube dell’Ispettoria PLN, mentre gli annunci delle “buone notti” successive possono essere viste sulla pagina Facebook di Radio Deserto. Sulle reti social i filmati vengono descritti con gli hashtag: #projekt200 i #db200.
All’evento partecipano anche il Primate della Polonia, mons. Wojciech Polak; l’Ispettore PLN, don Marek Chmielewski, e tanti altri salesiani, giovani e membri della Famiglia Salesiana.
In questo modo si vuole anche diffondere una tradizione salesiana, incominciata da Mamma Margherita. “Era sempre un breve pensiero. Una buona riflessione che non durava più di tre minuti. Don Bosco ha superato così i suoi tempi! Oggi infatti i giovani guardano i filmati su YouTube al massimo di tre minuti. La ‘buona notte’ è un breve invito a fare il bene” spiega don Cholewa.
#Projekt200 è iniziato il 28 gennaio – in apertura del triduo per la festa di Don Bosco – e finirà il 16 agosto 2015, nel giorno del Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12129&Lingua=1
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Produzione: RMG - Celebrando Don Bosco con musica e allegria

La lista dei contributi è potenzialmente infinita e più si ricerca nelle reti sociali e più diventa lunga. Tra le segnalazioni pervenute alla redazione di ANS segnaliamo ai lettori:
• dall’Uruguay, un video che spiega visualmente il messaggio della Strenna per il 2015;
• il video-clip dell’inno del Bicentenario, realizzato da Bosco Media, in Spagna;
• l’inno per il Bicentenario del Centro-America;
• l’inno del Bicentenario dell’Ecuador, “Vida en Ti”, selezionato dopo un apposito concorso;
• l'inno del Movimento Giovanile Salesiano della Bolivia, realizzato in occasione del Bicentenario;
• in Italia, un inno composto da mons. Marco Frisina in onore di Don Bosco;
• la canzone ufficiale del Bicentenario delle Antille salesiane;
• l’inno del Bicentenario dell’Ispettoria Africa Est, opera del BEAMS;
• in Irlanda, una breve clip sul tema della Strenna 2015 e della fraternità;
• un video realizzato in onore di Don Bosco e del suo Bicentenario dalla classe 4 EFI del “Colégio São Paulo” di Ascurra, Brasile;
• un video-clip in Arabo scritto e realizzato in Terra Santa per il Bicentenario;
• dall’Ispettoria di Messico-Guadalajara, l’inno ufficiale del Bicentenario e quello realizzato dai giovani della scuola di Colima;
• la canzone ufficiale del Bicentenario dell’Ispettoria di Colombia-Medellín, composta da don Dairo Codina, SDB;
• dall’Argentina, la canzone composta da don Eduardo Mena, SDB; e un video che offre alcuni suggerimenti su come celebrare il Bicentenario.
E a tutti coloro che non si trovano citati in questo elenco è rivolto l’invito a segnalarci le loro opere di creatività e ingegno. Potete farlo scrivendo alla redazione o sulla pagina Facebook dell’Agenzia. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12100&Lingua=1
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Produzione: Uruguay - Da un tweet di Don Chávez… “Vamos a misa”

“Già contiamo parrocchie in molti paesi, in Argentina, Spagna, Italia, Stati Uniti… e speriamo che siano sempre di più, che sempre più volontari siano animati ad aggiungere nuovi luoghi”, ha detto il giovane uruguaiano Rodrigo Pérez, presentando una nuova applicazione che consente di sapere dove e quando si può andare a messa in vari paesi dell’America Latina e del mondo.
“L’applicazione ‘Vamos a Misa’ ha avuto origine in primo luogo grazie ad un tweet del Rettor Maggiore Emerito dei Salesiani, Don Pascual Chávez, con il quale invitava i Salesiani e i religiosi ad andare nelle reti sociali, perché era lì che stanno i giovani, lì che trascorrono la maggior parte del loro tempo” ha detto ad ACI Prensa Pablo Sanchez, un altro degli sviluppatori dell’applicazione.
Con questa preoccupazione nella testa, Pablo conobbe Rodrigo, che era in vacanza lontano dalla sua comunità e non sapeva dove andare a messa. Nacque così questo servizio digitale e pastorale.
Diverse centinaia di persone “entrano ogni giorno per usarla... Scherzavamo sempre sul fatto che l’avremmo utilizzata solo noi due e quelli che ci conoscono, ma in realtà, non appena l’abbiamo lanciata, alla Giornata Nazionale della Gioventù, ha cominciato a diffondersi tra molti giovani”, aggiunge Sanchez.
L’inizio non è stato semplice, ma la prima difficoltà – tenere aggiornati gli orari delle messe – ha portato ad una delle principali caratteristiche del servizio: “l’informazione viene tenuta aggiornata dagli utenti stessi” spiega Pérez. Inoltre “l’applicazione identifica autonomamente il luogo in cui ci si trova e raccomanda di conseguenza in quale parrocchia andare e a che ora per partecipare alla messa più vicina”.
Pablo annota anche che l’applicazione vuole andare oltre e aiutare le parrocchie a pubblicizzare non solo le messe, ma tutte le loro attività: catechesi, incontri, celebrazioni speciali... Gli sviluppatori si augurano che gli utenti possano “integrarsi nella parrocchia e che la parrocchia s’integri nel quartiere” come osserva Sanchez.
È possibile raggiungere l’indirizzo www.vamosamisa.com da qualsiasi dispositivo con accesso web; e tablet o smartphone con sistema Android possono scaricare l’app gratuitamente. Per inserire nuovi orari e modificare gli orari delle messe è sufficiente accedere con account Google o Facebook. E gli sviluppatori dell’applicazione rendono noto di gradire suggerimenti e proposte, che si possono inviare ai loro profili Facebook e Twitter.
Su ACI Prensa l’applicazione viene presentata anche con un video. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=12001&Lingua=1
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Produzione: Italia - I “regali” dell’editrice Elledici per la festa di Don Bosco

Per celebrare il Bicentenario di Don Bosco, l’editrice salesiana “Elledici” ha elaborato numerose iniziative: dalla pubblicazione di nuovi libri dedicati al Santo dei Giovani, fino ad una collaborazione con il noto settimanale italiano “OGGI” per l’uscita di un numero speciale interamente dedicato a Don Bosco.
A duecento anni dalla nascita Don Bosco rimane uno dei santi più popolari, noto e amato in tutto il mondo. Oggi, per celebrarlo, l’Elledici propone:
una nuova biografia, dal titolo “Don Bosco. Una storia senza tempo”, di Domenico Agasso - Renzo Agasso - Domenico Agasso jr., tre giornalisti maestri del genere biografico, profondamente ancorati ai luoghi in cui è vissuto il santo dei giovani. “Don Bosco, a 200 anni dalla sua nascita, continua ad affascinare: un santo per sempre e per tutti, senza confini e con tanta storia dentro” scrive Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, nella prefazione;
un nuovo saggio, su Francesco di Sales, dal titolo “Don Bosco fu un vero Salesiano? Confronto tra i due Santi in base a 7 parole-chiave delle loro spiritualità” che mette in relazione quello che fu il messaggio del vescovo di Ginevra con la stessa spiritualità che animò e mosse l’opera di Don Bosco, spingendolo a sceglierlo come modello e patrono. Il testo è opera di Gianni Ghiglione, noto anche come guida “sui passi del vescovo di Ginevra” e come studioso di spiritualità salesiana;
e il già citato numero speciale abbinato alla rivista “OGGI” in edicola da domani, 29 gennaio. Si tratta di una pubblicazione illustrata di 124 pagine, intitolata “Don Bosco è vivo: l’attualità del suo messaggio”, che racconta la vita del santo, aiuta a comprendere l'attualità del suo messaggio, fa conoscere alcune realtà salesiane e propone anche un affascinante itinerario tra natura e spiritualità nei luoghi di Don Bosco, oltre a una preghiera per chiederne l’intercessione.
Da segnalare, inoltre, che sempre in occasione della festa di Don Bosco, per i tipi Elledici sono uscite anche tre pubblicazioni del salesiano don Giuseppe Morante, inerenti la spiritualità salesiana vissuta nel concreto delle realtà quotidiane. Si tratta dei testi: “Una famiglia che educa. Genitori non si nasce ma si diventa”; “Una parrocchia che evangelizza. Cristiani non si nasce ma si diventa”; e “Una società che include. Ognuno è ‘diverso’ dall'altro: originale, non fotocopia”. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=11995&Lingua=1
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Preservazione: Italia - Tanti appuntamenti per celebrare Don Bosco

Dal Piemonte alla Sicilia, attraverso mostre, rappresentazioni teatrali e messe cantate. Non c’è limite né spaziale, né creativo, per rendere onore a Don Bosco, e in queste settimane tutta l’Italia omaggia uno dei suoi figli più illustri con diverse manifestazioni.
di Gian Francesco Romano
Nel centro di Torino, presso la Sala Mostre della Regione Piemonte, sono ancora visitabili due mostre su Don Bosco. La prima, aperta il 24 gennaio e in programma fino al 1° marzo, è promossa dall’Associazione Missioni Don Bosco Valdocco ONLUS, in collaborazione con il Comitato Bicentenario 2015. S’intitola “NATURE DOMESTICHE. Un senso nuovo per gli oggetti del Museo Etnologico Missionario di Colle Don Bosco” e intende esplorare il rapporto uomo-ambiente nelle sue diversità culturali, facendo leva sulla collezione etnologica del museo, con pezzi provenienti da tutti i continenti.
La seconda, che ha per titolo il motto di Don Bosco “Da mihi animas coetera tolle”, è stata inaugurata il 12 febbraio scorso e terminerà anch’essa il prossimo 1° marzo. Costituita da 20 pannelli articolati in tre filoni tematici – la figura di Don Bosco, i sogni e le opere – e da vari cimeli d’epoca, essa testimonia come lo spirituale e l’umano in Don Bosco formassero un’unica dimensione da cui scaturivano le azioni quotidiane volte alla sua missione di salvare le anime.
Sempre a Torino, il 20 marzo, l’Accademia dello Spettacolo porterà in scena presso il Teatro Colosseo il musical “Solo chi Sogna”, opera originale scritta e diretta da Mario Restagno, con musiche di Walter Orsanigo e Paolo Gambino. Tutt’altro che un’opera encomiastica, propone una rilettura inconsueta della storia di Don Bosco, ripercorrendo i primi anni della sua attività con i ragazzi dell’oratorio presso la tenuta della Marchesa di Barolo, dovendo superare incomprensioni, fame, paura, dolore, ma inseguendo e alla fine raggiungendo un sogno.
Il signor Mauro Corsaro, organista della Basilica di san Giovanni Bosco a Cinecittà, Roma, ha invece omaggiato il Santo dei Giovani scrivendo una messa cantata per coro a 4 voci ed organo, di semplice esecuzione e facilmente cantabile anche dall’assemblea durante le celebrazioni liturgiche. La messa, tutta in Fa maggiore, si intitola “Tu sei il pane”, che nello specifico è anche il canto di comunione, il cui testo è liberamente ispirato alla preghiera di S. Giovanni Bosco “Gesù mio Signore”. È stata scritta nel pieno rispetto delle norme liturgiche ed ha uno stile solenne e festoso.
Infine, a Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia, presso l’oratorio-centro giovanile salesiano, dal 24 al 31 gennaio si è tenuta una mostra in 8 pannelli che ha presentato la vita e il volto di Don Bosco, il rapporto di Don Bosco con Maria ausiliatrice e con i giovani, Don Bosco patrono, Don Bosco fondatore e la santità nella Famiglia Salesiana. La mostra è stata curata da don Santo Russo e dai salesiani della locale comunità, e per l’occasione le Poste Italiane hanno emesso un Annullo Filatelico speciale. link: www.infoans.org/1.asp?sez=1&sotSez=13&doc=12153&lingua=1
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