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Animazione
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Lettera
di d. Filiberto
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Cari
confratelli, e amici della CS,
dobbiamo
congratularci: abbiamo conchiuso la presentazione del SSCS 2.0 nelle
otto Regioni della Congregazione. L'ultima presentazione e studio del
SSCS 2.0 si è caratterizzata per due note particolari: una breve
presentazione ai Delegati della formazione dell'Africa e Madagascar, e
una uguale presentazione a Ispettori e Delegati di CS della
Regione radunati nell'incontro annuale della CIVAM. Possiamo dire,
così, che il Documento è conosciuto da tutti i Delegati della CS e che,
fra poco, lo sarà da tutti gli Ispettori e dai loro Consigli, come pure
dai confratelli di ogni Ispettoria, prima tappa del nostro processo.
Il secondo passo, già iniziato insieme al Dicastero
della Formazione, sarà l’applicazione degli "orientamenti per la
formazione dei salesiani nella comunicazione sociale", parte seconda
del nostro documento, e in esso sono ugualmente coinvolti sia i
Formatori che i Delegati ispettoriali della CS.
Il terzo passo sarà cercare sinergie e un
miglior coordinamento a favore della missione dell'Ispettoria con in
Settori della Missione e la Formazione all’inizio dell'anno educativo
pastorale. Penso che si stiano dando passi indovinati e sicuri che
devono essere appoggiati, in primo luogo, dalla costanza nella
riflessione e applicazione del documento e, in secondo luogo,. da una
spiritualità profonda e crescente di ogni Delegato. Questi sono i primi
passi, la base per creare una nuova mentalità che non tarderà a dare
frutti.
Vi invito a continuare negli impegni presi
dopo l'incontro di ogni Regione. A tutti, congratulazioni per gli esiti
ottenuti, e avanti! nel nome di don Bosco e con l'aiuto di Maria
Ausiliatrice.
D.
Filiberto González, Consigliere
per la CS
Informazione: Come una regione ha affrontato le comunicazioni
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Potrebbe
essere interessante sapere che cosa succede quando gli Ispettori, i
Delegati della CS e il Dicastero per la CS lavorono in équipe! ecco un
estratto dal Verbale del Xmo raduno del CIVAM (Africa-Madagascar) 1. Al livello regionale
Sono stati nominati un coordinatore e
vice-coordinatore, assistiti da un Ispettore. Bisogna elaborare un
piano di lavoro per mettere in pratica tutto che è stato indicato
durante questo
CIVAM. Non è stata nominato una Commissione, pero potrebb'essere un
cammino per il futuro. Ordinariamente il
coordinatore farà parte del raduno annuale della Commissione per la
Pastorale Giovanile.
Il Regionale prevederà una sezione CIVAM nell'AGORA del sito www.sdb.org
2. Al livello ispettoriale
1. Si porrà attenzione speciale alla socializzazione del SSCS (Sistema Salesiano della Comunicazione Sociale)
2. Sinergia dei settori della Missione: i tre
delegati ispettoriali (Comunicazione Sociale, Pastorale Giovanile e
Formazione) sono invitati a lavorare in sinergia, in particolare
riunendosi all'inizio dell'anno pastorale. È comèetenza dell'ispettore
nominare un coordinatore di questi tre settori.
3. Al livello del Delegato
1. SSCS: Il Delegato per la Formazione si metta d'accordo con la sua équipe per lo studio e l'applicazione del SSCS (Formazione)
2. Compilare e aggiornare i dati dell'ispettoria qunado ci sono novità (nella pagina CS dati del sito www.sdb.org)
3. All'inizio dell'anno educativo-pastorale fare un incontro dei settori per creare sinergia e ottimizzare il coordinamento a favore della Missione.
4 La Rivista “Salesiani” : si diano passi concreti per la collaborazione nei campi di articoli, traduzione … (diffusione?)
5. La Giornata Salesiana Mondiale per la CS
per i formatori e i formandi (SDB) e (FMA): dal 24 gennaio con la
consegan della Lettera del Papa per la Giornata Mondiale della Chiesa
per la CS. rnata 6. Informazione e formazione aggiornata Newsletter mensile dal Dicastero CS.
Formazione: dalla Lettera ACG 411 del RM - per inculturare il carisma
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 "....La
tradizione spirituale cristiana classica ci offre un’altra immagine che
può aiutare in questo contesto [Un continente, il digitale, da
lievitare]. La troviamo nel Castello interiore
di S. Teresa d’Avila, testo che nella sua applicazione non conosce
limiti del tempo. “Ho incominciato a pensare all’anima come se fosse un
castello, fatto con un solo diamante o con un solo cristallo molto
chiaro”, ella dice, e poi ci guida attraverso sette “mansioni” o
stanze, costituente ognuna un luogo del percorso verso la definitiva
unione con Dio, che è posto al centro del castello. Può essere un’altra
immagine che aiuta a muoversi nel continente digitale. Pensiamo al
castello come al continente digitale, con molte “stanze” e
“allacciamenti”. Come troviamo la strada per muoverci verso il centro?
Le varie stanze sono collegate in modo significativo? È possibile
trovare percorsi per arrivare alla meta? Il centro è ancora Dio,
naturalmente, e Cristo è la guida, ma “… l’annuncio di Cristo nel mondo
delle nuove tecnologie suppone una loro approfondita conoscenza per un
conseguente adeguato utilizzo”.
Una terza immagine ci può venire in soccorso:
pensiamo ad un giardino, forse alquanto trascurato ma non privo di
sentieri e con un’infinità di rampicanti e liane. Potremmo muoverci nel
giardino seguendo i sentieri o servendoci delle liane. Ma possiamo
anche immaginare come vanno le cose nel sottosuolo dove tutto si
sviluppa in un ecosistema complesso, forse disordinato, ma
eminentemente pieno di vita!
Ognuna delle tre immagini – lievito, castello,
ecosistema – ci aiuta a cogliere più pienamente il senso di cosa
significhi inculturare il carisma nel continente digitale. È uno dei
compiti della Nuova Evangelizzazione. In certo senso si tratta di un
compito nascosto, ma con indicazioni che possiamo seguire. C’è una vera
Guida al castello virtuale se aiutiamo le tecnologie a servire la
missione. E siamo invitati a entrare nel complesso, forse disordinato,
ecosistema pieno di vita, coscienti che Gesù vuole che siamo lì nel Suo
nome!
P. Chávez
continua
Produzione: Dati che chiedono solo di essere collegati!
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Nell'edizione
di settembre di questo bollettino, è stata indicata che offriremo
qualche indicazione concreta a riguardo dei 'Linked Data'. È stato un
punto di riferimento per due mesi di lavoro a www.sdb.org. Abbiamo
fatto del nostro meglio. Adesso bisogna che i dati siano collegati
con altri dati di altri siti web salesiani.
Per prima cosa, guarda questi link
(1) Dati Statistici: opere
(2) Regioni (si può scegliere la propria regione).
Sono coinvolti due fattori importanti: nel primo esempio si trova
un link al vocabolario - 'vocabulary: sdbstats'. Tale vocabolario sta
al cuore della produzione di dati collegati.
L'altro fattore è che tutti i dati appartengono ad un singolo
database. Se i dati nel libro stampato, il 'Dati statistici' oppure il
FLASH annuale sono ben curati, anche queste statisitiche saranno
accurate!
Le etichette (tag) nella vista html (fonte) di queste pagine rivelano
un altro fattore - fanno riferimento al
'vocabulary: sdbstats'. Vuol dire che qualsiasi computer nel mondo
capisca il significato di un termine, e se altri siti web si collegano
con questo vocabolario quando presentano i loro dati, i nostri dati
salesiani saranno collegati nel Web e saremo 'visibili' nel web
semantico.
Ovviamente ci sono altri dettagli tecnici ma non è il momento per
descriverli. Invece, bisogna tenere in mente il seguente processo
per collegare i dati:
- un quadro di riferimento di dati sta dietro il testo, che indica le
persone o le cose, o i luoghi, e che definisce i rapporti tra loro e le
fonti di documentazione.
- questo è un quadro di riferimento che i computer riescono capire e interpretare.
- si crea una serie di punti di connessione, collegamento, scoperta e di aggregazione, tutto al favore della Congregazione.
- Linked Data prende il web semantico e lo converte in una forma di collaborazione mediante un vocabolario condiviso.
E adesso - i nostri dati chiedono solo di essere collegati! |