Nasce a Pollone (Vercelli) il 2 novembre 1883
Muore a Torino il 25 dicembre 1960
Fatta domanda per le missioni partì per Punta
Arenas il 28 ottobre. Mons. Fagnano, Prefetto Apostolico, non tardò
a valorizzarne il suo talento scientifico e la sua passione per gli
studi geografici.
Svelò al mondo le meraviglie della Cordigliera e dell’Arcipelago
Fueghino, tracciandone le prime carte ortografiche.
Collaborò con molte realtà tra cui: la Reale Società
Geografica Italiana, la Reale Accademia delle Scienze di Torino, la
“The American Geographical Society” di New York, la Società
Chilena de Historia y Geografia de Santiago.
Per la scalata dei monti Sarmiento e Italia nella Terra del Fuoco (1956),
ricevette dal Governo Cileno la più alta onorificenza.
Nei soggiorni in Italia, che alternava alle principali spedizioni, accanto
alla generosa disponibilità per il suo ministero sacerdotale,
si prestava all’insegnamento e alla promozione della conoscenza
e sostegno delle terre e delle popolazioni da lui avvicinate. Le sue
foto straordinarie accesero di entusiasmo numerosi giovani e studiosi.
Recentemente, a Torino, una Mostra a lui dedicata ne ha ricordato i
meriti e le esplorazioni culturali.
In continuità con altri grandi missionari nella storia della
Chiesa, don De Agostini seppe integrare la passione per la ricerca scientifica
e l’esplorazione geografica con le finalità della promozione
umana e dell’evangelizzazione.