Chierico Pietro YEH TSI TSIAO
Nasce a Wenchow (Chekiang-Cina) il 5 ottobre 1921
Muore a Wayside (Shanghai-Cina) il 19 maggio 1952
Fece l’aspirantato a Hong-Kong, sotto la cura di
Mons. Arduino e il noviziato a Shanghai. Compì il tirocinio come
assistente ed insegnante nell’istituto don Bosco di Shanghai.
Per motivi di salute venne inviato in ospedale per curarsi, vi rimase
tre mesi. Quando rientrò a Shanghai l’armata rossa occupava
la città, era il 24 maggio 1949. Era necessario affidare la scuola
ad un confratello cinese nella speranza di poterla salvare. Fu così
che egli dovette interrompere gli studi ed assumere l’incarico
della scuola. Numerose le difficoltà, venne addirittura arrestato
insieme a don Yao e rilasciato dopo tre giorni. Alternava notti di veglia
davanti al Santissimo a incontri coi giovani, per discutere i piani
di lavoro a difesa della difesa della fede. Per questo motivo meriterà
la prigione. Venne nominato dalla polizia direttore di tutta l’opera
Salesiana di Nantao, con l’ingiunzione di riorganizzare il secondo
semestre secondo le direttive del governo popolare. Questo andava contro
la sua coscienza. Il 23 febbraio 1951 i comunisti organizzano un congresso
per discutere su questioni religiose. Ogni scuola deve intervenire con
il proprio direttore, un maestro e un allievo. Accadde ciò che
si temeva: don Fu venne immediatamente arrestato perché schieratosi
dalla parte del Papa e della Chiesa e don Pietro Yeh ritenuto responsabile
perché direttore venne prelevato in casa dai poliziotti, nessuno
lo vide più.
Venne rinchiuso nella prigione di Wayside, dove morì.