Scopo dell’opera:
Santuario – Centro giovanile
– Casa per esercizi e ritiri spirituali
Chi sono i destinatari:
giovani
ed adulti di ogni etá
Quanti giovani/adulti usufruiscono dei servizi dell’opera:
circa 3000 persone all’anno.
Quanti sono i salesiani che operano:
tre
sacerdoti ed un coadiutore
Quanti sono i laici che collaborano:
4 laici
Pèliföldszentkereszt è nata 90 anni fa nella storia salesiana. Il posto
si trova circondato dal bosco e dalla catena montuosa chiamata Gerecse.
Il santuario e il chiostro annesso, venne affidato ai Salesiani di Don Bosco
nel 1913 dall’allora Arcivescovo di Esztergom, quando i primi salesiani
arrivarono da Cavaglià in Italia in quello stesso anno il 6 novembre. Pèliföldszentkereszt
è un luogo tranquillo e idoneo per svolgere un’opera Salesiana a favore
di tutti quelli, giovani o no, che vogliono incontrare nella pace il Signore.
Centro della vita e del teologato per i salesiani fino al 1949. In quello
stesso anno con l’insorgere del periodo comunista e la soppressione degli
ordini religiosi, l’istituto è stato chiuso ed è passato nelle mani dello
stato e solo alla fine del 1992 è ritornato di proprietà dei salesiani.
Pèliföldszentkerezt viene anche oggi giorno considerato la culla dei salesiani
e della famiglia salesiana dell’Ungheria.
È composto da tre grandi stabili. Il primo è il chiostro che circonda il
santuario, la seconda è l’ex teologato costruito nel 1932 e il terzo stabile,
quella anche piú grande è la casa per i giovani costruita nel 1943 e che
viene usata durante l’estate per i campi estivi. La capienza dei tre stabili
messi insieme è di 250 persone. Posto ideale per ogni età.
I programmi proposti dai salesiani sono i vari corsi per animatori che si
svolgono ormai da dieci anni. A questo bisogna aggiungere il campo cosidetto
MINI dove sono gli stessi animatori ad occuparsi dei più piccoli. Ogni anno
si svolge poi il campo per i ministranti durante una gara che dura una settimana
nella quale si contendono a vicenda e alla fine una squadra vince la coppa
intitolata a San Domenico Savio.
Ogni anno, per i giovani dai 12 ai 16 anni e dai 17 anni in su viene offerta
la possibilitá di due ritiri spirituali in Avvento e in Quaresima durante
un lungo fine settimana.
Alcuni programmi abituali sono gli esercizi spirituali per i Salesiani e
per i membri della Famiglia Salesiana in modo particolare per i Cooperatori.
In maggio e il 14 settembre, invece, due momenti di pellegrinaggio dei fedeli
dei paesini dei dintorni e da altre parti della nazione. Tradizionale è
anche il pellegrinaggio degli zingari – gitani.
Vari pellegrinaggi e conferenze vengono organizzati anche a livello diocesano.
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