Sabato 21 luglio 2007, dopo diversi mesi di preparazione e di ricerca fondi, dieci studenti e tre professori del Collegio Salesiano Thornleigh a Bolton, Inghilterra, sono partiti dall'aereoporto di Manchester per intraprendere 3 settimane di lavoro e vita di comunità vicino alla Casa salesiana di studi di Moshi, Tanzania.
La preparazione ha incluso una visita all'Africa dell'Est dove il Fr. Martin Coyle SDB e il Fr Andrew Waller SDB si sono assicurati che gli studenti sarebbero stati fuori pericolo e che avrebbero trovato dei lavori utili ed importanti per la loro formazione. Il gruppo ha potuto incontrare nuovamente il Fr. Brian Jerstice SDB, che al periodo insegnava a Moshi, e che era in visita all sua famiglia a Bolton. Fr Jerstice ha incontrato il gruppo a Bolton durante questa visita.
Dall'aereoporto di Nairobi il gruppo ha viaggiato con il bus Impala Shuttle attraversando il confine tra Kenya e Tanzania. Il viaggio, durato sette ore, gli ha regalato un importante bagaglio di esperienze sulle molte differenze tra la vita in Europa ed in Africa. Il Fr. Jerstice, dopo aver dato il benvenuto al gruppo a Moshi, ai piedi del Kilimanjaro, ha mostrato la casa che era stata preparata in modo particolare per loro da una Congregazione religiosa locale ('Communità Apostolica di Sacerdoti nell'Opera dello Santo Spirito' - Apostolic Life Community of Priests in the Work of the Spirit)
Appena sistemati, i ragazzi si sono subito resi utili. Due di loro sono andati all'ospedale St Joseph, seguito dalle Suore di Nostra Signora del Kilimanjaro. Entrambi stavano sperando di intraprendere una carriera medica e hanno potuto realizzare numerose esperienze, rifacendo i letti, somministrando medicazioni per via endovenosa ed assistendo ad operazioni chirurgiche.
Quattro studenti sono andati alla Scuola primaria all'aereoporto di Moshi. Dopo un giorno di ambientazione hanno insegnato inglese alle classi di ragazzi e risposto a innumerevoli domande mentre giocavano nel cortile.
Gli ultimi quattro ragazzi sono stati alla Scuola secondaria "Bendel Memorial", insegnando chimica, biologia, matematica, fisica ed inglese a classi di 35 - 40 tra i dodici e i diciassette anni. Questa è stata un'ulteriore sfida per gli studenti inglesi che hanno dovuto conquistare la fiducia dei ragazzi che non erano molto più giovani di loro.
In tutti e tre i luoghi di servizio hanno dimostrato di imparare velocemente seguendo il motto che era: "Oggi osservi, domani realizzi". Ovunque sono stati impressionati dalla disponibilità e dalla gratitudine di quelli che, più o meno giovani, hanno lavorato con loro, specialmente dai parte dei più poveri. Uno studente ha riportato il pensiero di tutto il gruppo: "Questa esperienza ci rende più grati per ogni cosa che abbiamo e ci induce a chiedere per un po' di meno."
Grazie alla raccolta fondi realizzata in Gran Bretagna gli studenti hanno potuto lasciare come donazione 2500 Euro ad ogni scuola e 2900 Euro suddivisi tra l'ospedale e il progetto salesiano per i bambini di strada a Nairobi.
Per ulteriori curiosità, è possibile leggere il resoconto personale di uno studente nell'edizione "Autumn 2007" del "Don Bosco Today", disponibile sulla pagina web: http://www.donbosco.co.uk/dbt/
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