Progetto: | Progetto Cagliero Missionario Laico | |
Data: | Primi luoghi 2008 | |
Luogo: | Regione AEO (Asia Est–Oceano) | |
Ispettoria: | AUL (Australia-Pacifico) | |
PROGETTO CAGLIERO L’Ispettoria Salesiana Australia-Pacifico (AUL) ha lanciato un interessante nuovo progetto intitolato ‘Progetto Cagliero’. Il Progetto mira a dare ai giovani un’opportunità di volontariato per un anno in una missione salesiana in Australia o all’estero. Attualmente il Progetto è impegnato nello sviluppare detto progetto entro la regione AEO, a Samoa e in Tailandia e già ha giovani missionari sul posto in Tailandia e ha condotto attività a breve termine a Samoa con candidati motivati. Giovanni Cagliero era uno del piccolo gruppo dei ragazzi più anziani ai quali Don Bosco propose, nel 1859, di rimanere con lui e unirsi in una Società che avrebbe preso il nome ‘Salesiana’, seguendo l’esempio della gentilezza e zelo apostolico di S. Francesco di Sales. Cagliero poi guidò il primo gruppo di Salesiani in Argentina, divenne vescovo e poi cardinale. AL POSTO GIUSTO A TEMPO GIUSTO PER LE PERSONE GIUSTE C’è tanto impegno per la giustizia sociale tra i giovani in Australia. La Giornata Mondiale della Gioventù nel 2008 ha mostrato un lato della spiritualità giovanile australiana che era sempre lì ma non così evidente come avrebbe potuto. I Salesiani da tempo hanno un ruolo nello sviluppo di una spiritualità giovanile e apostolica nel paese, meglio rinforzata dai valori salesiani. Non solo la guida nelle scuole, ma anche quella nelle attività sociali e di campeggio ha dato buoni frutti. Il Don Bosco Camp Dromana è un esempio rilevante di queste attività e molti dei suoi ben-formati giovani leader adulti ora scelgono ‘Cagliero’ nel loro cammino per un servizio esteso del Vangelo. I CANDIDATI DEL‘CAGLIERO’ SONO ‘MISSIONARI’, NON SOLO SEMPLICI VOLONTARI Una parte importante del Progetto Cagliero è un ritiro formativo per quelli inviati in missione. Questo è una parte cruciale del Progetto; i candidati imparano a ‘chiamare’ il loro desiderio di servizio per quello che è: un modo di essere inviati in nome del Vangelo. Don Bosco investì i suoi primi missionari, destinati in Argentina, in una cerimonia solenne nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino l’11 novembre 1875. Quella spedizione missionaria inaugurale, guidata dall’allora giovane Don Giovanni Cagliero, iniziò una tradizione che si è diffusa nel mondo e vede adesso i Salesiani lavorare in 134 paesi. E’ il modello per il Progetto Cagliero di oggi. Questo Progetto invita i giovani dell’Australia di età tra i 20 e i 30 anni, dopo un appropriato tirocinio, a lavorare come membri delle Comunità Salesiane nel mondo, nel vero spirito di servizio gioioso, amabile e generoso. IL FUTURO Il Progetto Cagliero mira ad avere 50 missionari in paesi attorno al mondo entro l’anno 2012, ognuno impegnato per un anno di servizio missionario. C’è già un numero di missionari che lavorano come parte del Progetto in Tailandia, incluso il lavoro a Don Bosco Home a Bangsak e un altro per i giovani provenienti dalle aree tribali delle colline intorno a Chiang Mai. Una recente visita di immersione di 10 a Samoa, che ha coinvolto un gruppo di giovani missionari con esperienza di leadership nel condurre campeggi, ha avuto grande successo e il gruppo ha ‘dato le consegne’ a giovani leader Samoani dopo un intenso periodo di formazione. Il Progetto Cagliero è condotto dalla giovane Lauren Bicknell, che può essere contattata al seguente indirizzo: |
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CONTATTO | ||
E-mail: | LBicknell@salesians.org.au | |
Web sito: | www.cagliero.org.au |