CENTRO DI FORMAZIONE GIOVANILE
La Casa Don Bosco è un centro di formazione giovanile per ragazzi con lo scopo di aiutare gli adolescenti delle tribù di collina e dei gruppi etnici in Thailandia a ricevere l’opportunità di continuare la loro educazione seguendo un programma formativo di tre anni, per renderli capaci di avere conoscenze e abilità per condurre una vita decente, per sostenere se stessi e le famiglie, vivere la loro vita con entusiasmo e dignità nella società e assolvere i loro doveri e attività religiose. Sono anche in grado di crescere come persone morali secondo gli insegnamenti di S. Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani e fondatore della Congregazione Salesiana.
LA STORIA
In aprile 2006 cominciò la costruzione delle infrastrutture del Centro. Durante questo periodo la prima generazione di 20 ragazzi trovò una temporanea sistemazione nella fattoria Don Bosco, a Doi Siu. Questa dista circa 20 km dalla Casa Don Bosco. La fattoria è situata su un terreno di una decina di ettari (72 Rai di terra) e produce riso, verdura, pollame, maiali, mucche, pesce, frutti stagionali e così via. Gli stessi ragazzi hanno lavorato in questa fattoria. Non solo ebbero la possibilità di imparare i lavori agricoli e la dignità del lavoro in sé, ma anche aiutare a produrre cibo per se stessi e così risparmiare sul loro budget alberghiero.
In ottobre 2006 la Casa Don Bosco vide un iniziale successo nella costruzione di dormitori, di un refettorio, una biblioteca, una residenza comunitaria, un ambiente per doccia e bagni. Tutti e venti i ragazzi si sistemarono nella fattoria Don Bosco. Tuttavia, poiché il progetto della costruzione non era ancora completato, la parte retrostante era ancora terreno accidentato ed era necessaria una pulitura; le condizioni di vita di questa prima generazione come anche quella dei genitori e dei fratelli non erano proprio confortevoli. I ragazzi avevano bisogno di usare la sala da pranzo per la celebrazione della Messa quotidiana. Inutile dire che c’era bisogno di più sussidi e di uno sviluppo più rapido per la mancanza di risorse elementari, compreso il materiale scolastico, attrezzature di laboratorio e terreno da gioco.
Benché per il Progetto siano stati ottenuti fondi da varie parti, il suo budget era ancora limitato. Questo ritardò il progresso nella costruzione dei dormitori. Ogni costruzione fu realizzata con grande sforzo per fronteggiare ogni anno la venuta di 20-25 adolescenti. Come risultato ci vollero due anni per finire la costruzione dei 3 dormitori e un altro anno per costruire altre strutture (in totale ci sono voluti 3 anni per finire l’intera costruzione del Progetto).
OGGI
Attualmente la Casa Don Bosco, Chiang Mai, ha 3 dormitori per ragazzi
(ogni unità può accomo
dare 20-25 persone), 3 ambienti per doccia e bagni, 2 ambienti per lavanderia, una biblioteca, una sala studio, un campo da calcio, un campo da pallacanestro, due case-lavoro e una casa per il prete.
La Casa Don Bosco può offrire tirocinio professionale per 80 ragazzi e tirocinio vocazionale salesiano per 20 ragazzi (cominciando dal primo anno). Tutti loro vengono da tribù di collina, inclusi i gruppi etnici di Pagayor, Arkha, Yao, Lahoo, Mong e quelli del posto.
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