Focus

Focus 2009

Missioni 2009 - RMG01-11-2009

140ª spedizione missionaria salesiana

Progetto: 140ª spedizione missionaria salesiana
Data: 7 - 27 settembre 2009
Luogo: Pisana (Roma), Valdocco (Torino)
Dicastero: Missioni

La storia delle 140 spedizioni missionarie

Nel corso dei 150 anni della Congregazione salesiana sono partiti da Valdocco piu’ di 11.000 missionari, anche nel 2009 il Rettor Maggiore ha consegnato il crocifisso missionario a 33 confratelli nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco, dopo tre settimane di preparazione immediata.

Gia’ Don Bosco mandò i suoi primi missionari del 1875 in Argentina solo dopo aver speso insieme con loro un tempo di preparazione. Anzitutto nessuno era stato mandato contro la propria volonta’. Infatti, qualche mese prima srisse e spedì una circolare ai Salesiani, chiedendo di scrivere la domanda formale per andare nelle missioni. Dopo scelse, tra questi candidati, quelli con le migliori garanzie di successo. Prima che partissero, ha fatto studiare loro lo spagnolo (Ep.II, 451). Inoltre, ha portato i primi dieci missionari nella scuola di Varazze per un tempo di preparazione immediata - che comprendeva anche il corso dei costumi, cultura, storia, geografia e lingua - come professore fu il console argentino in Italia, Sig. Gazzolo(ASS, I, 253). Don Bosco voleva i suoi missionari ben preparati per la partenza.

Cammino del discernimento della vocazione missionaria

Presentiamo alcune tappe del cammino dei candidati missionari salesiani oggi.Tutto il cammino comincia con una domanda indirizzata al Rettor Maggiore, ovviamente basata su un primo discernimento del confratello. Ogni candidato si mette a disposizione della Congregazione, però può esprimere la sua preferenza o predisposizioni concrete per uno specifico territorio missionario.

Anzitutto ci vuole un buon discernimento della vocazione missionaria ad gentes. Di solito, dopo una domanda rivolta al Rettor Maggiore, viene chiesto al Superiore del candidato di gestire un discernimento seguendo dei criteri. La chiave del buon discernimento è la collaborazione a tre livelli: locale, ispettoriale e del Dicastero delle missioni. E’ molto importante un parere dell’Ispettore con il suo consiglio sul candidato (Criteri sul: www.sdb.org).

Dopo un esito positivo del discernimento, il Rettor Maggiore assegna al candidato una destinazione della futura missione. Una buona conoscenza della persona e delle capacità del candidato ci aiuta molto per evitare indesiderate sorprese nel futuro. Poi segue un dialogo tra i due Ispettori coinvolti per facilitare una preparazione e un passaggio adeguati.

Corso di preparazione immediata per i neo-missionari

Il corso precede 3-4 settimane la spedizione missionaria, svolta ogni anno nell’ultima domenica di Settembre o alla Casa generalizia (Roma) o come un pellegrinaggio alle radici del Carisma Salesiano in Piemonte (Colle Don Bosco). Gli obiettivi del corso seguono una prima orientazione nel rispondere alla nuova chiamata - nella dimensione culturale-antropologica, teologica e salesiana. Due settimane a Roma ed una settimana di pellegrinaggio alle radici del carisma aiutano ad approfondire le motivazioni e avviare un cammino di formazione permanente di ogni missionario. I contenuti del corso sono disponibili nell’Agora (http://say.sdb.org/agora) o possono essere inviati via email come aiuto per la formazione iniziale secondo i bisogni delle Ispettorie (Dicastero per le missioni - formazione missionaria P. Aldred Maravilla: cagliero11@gmail.com).

Contenuti e metodologia del corso

Tre unita’ principali: culture, missiologia, le missioni salesiane che vengono divise per settimane - dalla mattina alla sera le dinamiche dei gruppi linguistici e misti ritmano la giornate. Ci sono cinque obiettivi - chiave: (1)Approfondire le proprie motivazioni missionarie e le finalità della partenza; (2) Essere preparati per affrontare una nuova situazione e cultura all’ inizio della vita missionaria; (3) Acquisire uno stile di relazione con l’altro che sia rispettoso della sua cultura e dei suoi valori per favorire una relazione di mutuo arricchimento; (4) Visitare i principali luoghi di Roma Cristiana per promuovere un profondo senso di Chiesa; (5) Visitare i luoghi di Don Bosco per favorire un approfondimento nell’ identità carismatica dei Salesiani missionari. Tutto questo viene integrato nel cammino della ri-elaborazione del progetto personale di vita salesiana durante tutto il corso, sotto la guida dei formatori.

Corso del 2009 - tre settimane di vita comunitaria interculturale intensa

Ogni anno una trentina di partecipanti di diverse culture, lingue e continenti fanno esperienza di vita comunitaria unica: ogni giorno una lectio divina con la condivisione nel gruppo; lezioni e laboratori secondo le lingue principali (inglese, spagnolo, italiano, francese e vietnamita). La preghiera comune del rosario in diverse lingue, adorazione eucaristica per consegnare le proprie preoccupazioni e speranze al Signore, colloquio personale con il Consigliere per le missioni, scambio interculturale, visita ad Ivrea - antico aspirantato missionario, incontri con i giovani formandi nelle case di formazione ritmano le giornate intense del corso.

Senza i missionari non ci sono le missioni! Pregando per le numerose vocazioni missionarie salesiane in molte ispettorie, vogliamo offire a tutti nelle ispettorie l’esperienza del corso.


CONTATTO
Indirizzo: Equipe del Dicastero per le missioni salesiane
Casa generalizia
Via della Pisana,1111
00163 Roma
Tel: (39) 06.656.121
E-mail: cagliero11@gmail.com