Le sette conclusioni del
Congresso Eucaristico Internazionale GUADALAJARA, martedì, 19 ottobre 2004 |
Data pubblicazione: 2004-10-19 Le sette conclusioni del Congresso Eucaristico Internazionale La prima: “bisogna sottolineare l’importanza dell’Eucaristia domenicale” GUADALAJARA, martedì, 19 ottobre 2004 (ZENIT.org).- Il cardinal Jozef Tomko, legato di Giovanni Paolo II al Congresso Eucaristico Internazionale celebrato a Guadalajara, ha presentato sette conclusioni. Le proposte, che sono anche raccomandazioni per vivere l’Anno dell’Eucaristia, riassumono sinteticamente idee nate dal simposio teologico pastorale che ha preceduto il Congresso, dalle catechesi e dalle riflessioni dei vari gruppi linguistici. Il documento che condensa le conclusioni dei vari gruppi linguistici è stato presentato e votato in assemblea generale sabato 16 ottobre a mezzogiorno. L’assemblea è stata interrogata su ognuna delle questioni principali, con un “è importante?”, a cui si è risposto con un tumultuoso “sì!”. Pubblichiamo il testo delle sette conclusioni: 1. Bisogna sottolineare l’importanza dell’Eucaristia domenicale, parte centrale del Congresso. 2. Ribadire l’importanza della festa e della processione del Corpus Christi (il Corpo e il Sangue di Cristo) 3. Rivalutare l’adorazione eucaristica in tutte le sue forme, inclusa l’Adorazione Notturna. 4. Accostarsi frequentemente e degnamente alla Comunione, accompagnata dal sacramento della Riconciliazione. 5. Rafforzare lo spirito di missione che nasce dall’Eucaristia. 6. Condividere con i poveri la tavola e la Messa, in servizio di carità; unire l’impegno spirituale con le necessità dei poveri. 7. Rinnovarsi nell’Eucaristia, nella fede, nel sacrificio, nella
comunione e nel servizio, come segno per la Chiesa cattolica ed il mondo. |