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Paraguay - PAR12-07-2025

Il nuovo progetto di educazione ambientale coinvolge oltre 11.000 studenti

 Il Progetto di Educazione Ambientale promosso dall’Ispettoria salesiana del Paraguay (PAR) è stato avviato nel 2021 con un piano pilota in cinque scuole salesiane. Quattro anni dopo, l'iniziativa è stata implementata in 18 istituti scolastici, raggiungendo oltre 11.000 studenti in tutto il Paese. Questa proposta mira a promuovere la consapevolezza ambientale e pratiche sostenibili in ambito scolastico.

L’iniziativa è sostenuta da “Engagement Global” (Servizio per le iniziative di sviluppo) e dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (BMZ).

In un'intervista al quotidiano “La Nación”, l'ingegnere María José Llamosas, Coordinatrice del programma, ha spiegato che il progetto è sviluppato in stretta collaborazione con le comunità educative, con l'obiettivo di integrarlo in modo trasversale nel programma scolastico delle istituzioni partecipanti. Il programma ha infatti il sostegno anche del Ministero dell'Istruzione e delle Scienze (MEC), che si occupa di rivedere, controllare e verificare i contenuti, certificandone l'idoneità per l'applicazione nelle scuole del Paese. Attraverso il MEC è stata stabilita inoltre una collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile (MADES).

Durante l'intervista è stata sottolineata l'esperienza della Scuola Salesiana “Pedro Ignacio Morínigo”, dove il programma viene applicato a tutti i livelli di istruzione. Qui, l'orto scolastico diventa uno strumento pedagogico che permette di trasmettere valori come il rispetto per l'ambiente, l'alimentazione sana, la pazienza, la responsabilità, l’amicizia e l'impegno.

D'altra parte, l'ingegnere Llamosas ha sottolineato che il programma lavora su 10 assi tematici, due dei quali sono direttamente incentrati sul cambiamento climatico e sulla gestione dei rischi, con particolare attenzione alla resilienza. “Vogliamo che la comunità educativa sia in grado di identificare questi fattori di rischio e sappia come affrontarli e adattarsi al cambiamento climatico”, ha affermato.

“Lavorare con i bambini nell'ambito dell'educazione ambientale ci permette di costruire un futuro più consapevole dal punto di vista ecologico. Stiamo già assistendo a cambiamenti significativi, sia negli studenti, sia nelle loro famiglie”, ha affermato in conclusione la Professoressa María Cristina Snead, docente e referente del Team Ambientale della scuola “Don Bosco” di Ypacaraí.