Introduzione
Al Capitolo Ispettoriale 1998, la ispettoria fiamminga dei Salesiani
di Don Bosco (BEN) fondò il Centro Formazione Don Bosco. Il numero
di alunni che studiano alle scuole Salesiane è su 15,500. Inoltre,
essi dipendono da 2,500 insegnanti laici pagati dal governo. Nel settore
di pastorale giovanile, i Salesiani, nella cooperazione con 250 laici
in circa dieci istituzioni, è impegnato nell’istruzione di giovani
a rischio. Solamente un piccolo numero di Salesiani ancora è
attivo nella educazione ed cura dei giovani.
Questo personale laico possono essere veri educatori Salesiani quando
loro sono incoraggiati ed addestrarono a operare così. La gestione
laica è impegnata a proteggere l’identità Salesiana del
loro lavoro per il futuro, ma sta chiedendo di essere guidati e sostenuti
nel fare così. Il Centro Formazione Don Bosco fu fondato per
offrire questo appoggio e la relativa formazione.
Il Centro Formazione Don Bosco ha 4 compiti principali: studio, formazione,
sostegno ai marginali e sviluppo di incentivi per la realizzazione del
progetto di istruzione Salesiana.
Studio
La componente studio esige un aggiornamento continuo dell’eredità
Salesiana. Questo richiede un ritorno sempre-rinnovato al centro delle
fonti Salesiane circa la figura di Don Bosco, il suo pensiero, azione,
scritture, carisma. Comporta anche iscrizione in dialogo con scienze
umane e contemporanee e le esperienze di quelli che stanno operando
con i giovani. In termini concreti, questo compito di studio ha condotto
alla pubblicazione di un libro annuale che raccoglie un numero di articoli
in prospettiva di riflessione stimolante sulla salesianità.
Formazione
Il centro confida di organizzare e sostenere iniziative di formazione
per rendere le persone familiari con l’approccio salesiano, così
essi possono dedicarsi all’istruzione contemporanea dei giovani nello
spirito di Don Bosco.
I programmes di formazione seguono due piste. Da una parte, specificatamente
offrono la formazione Salesiana. D’altra parte offrono programmi di
formazione per i compiti di educatori, insegnanti, operatori sociali
e dirigenti d’azienda.
Oltre ai corsi di formazione a lungo termine, il corso Don Bosco è
indubbiamente il più importante. Include un pacchetto di formazione
di 17 giorni, distribuiti su due anni di scuola. È inteso per
persone che stanno lavorando in un contesto di lavoro Salesiano. Il
programme offre loro un’opportunità per approfondire la loro
conoscenza ed esperienze riguardo a Don Bosco ed al suo approccio pastorale-pedagogico
così che diventano capaci di espandere la loro sensibilità
Salesiana ed esperti e integrato con tutto ciò che hanno appreso
nel loro proprio contesto.
Appoggio
La custodia e ulteriore sviluppo dell’identità Salesiana della
scuola Don Bosco dipendono evidentemente dalla motivazione delle persone
che stanno lavorando, ma anche va di pari passo con lo sviluppo della
scuola intera o istituzione come un’organizzazione. Il fattore Salesiano
deve essere integrato in tutti gli aspetti dell’organizzazione (missione,
progettazione, strategie di animazione, gestione del personale, cultura
ecc). Basato su questa idea ed in risposta alle necessità concrete
e domande, ci si è aperti a un terzo compito del centro di formazione.
Il pensiero preparatorio (sviluppo di visione) e sostegno concreto per
dirigenti e la organizzazione costituisce il centro di questo compito.
Realizzazione
Un importante compito del centro di formazione sta sostenendo il processo
di realizzazione del progetto pedagogico pastorale nuovo. Nel 2001,
una versione totalmente rifatta e riscritta del progetto pastorale-pedagogico
della ispettoria fu pubblicata, col titolo ‘in dialogo con Don Bosco’.
Comunque, pubblicare una bella storia da sola non è soddisfacente.
Di questa visione ci si dovrebbe rendere conto ed essa dovrebbe essere
attuata in pratica. Perciò, al centro di formazione fu assegnato
il compito supplementare di attivarsi per la realizzazione di questa
visione.
Incentivi
Dopo una prima introduzione al progetto di istruzione, molte richieste
ci sono giunte per incoraggiare ulteriori approfondimenti, e per integrare
le idee espresse nel progetto. Alcuni anche chiesto incentivi concreti
per il progetto. Noi abbiamo provveduto a soddisfare queste necessità,
un proprio ‘reflection canvas’ in analogia con il noto ‘hunger
canvases’. Abbiamo sviluppato anche un sito web che contiene tutte
le informazioni utili sul lavoro ed una serie ampia sulle idee per lavorare
con esse.
Una delle più recenti realizzazioni sono i giochi Don Bosco,
sviluppato da e per insegnanti ed alunni delle scuole Salesiane fiamminghe.
Lo scopo generale è incentivare le persone in modo giovanile
ed invitante a (re)immettersi nel progetto pastorale-pedagogico e nello
spirito Salesiano in prospettiva di una migliore integrazione di questo
approccio.
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