Focus

Focus 2007

CIAO - FIN15-10-2007


Progetto: Campo Giovani Asia CIAO
Data: 9-13 agosto 2007
Luogo: Canlubang, Filippine
Ispettoria: Ispettorie FMA dell’Asia Est

L’IDEA

CIAO è l’acronimo di Conferenza Interispettoriale Asia Orientale delle ispettorie delle FMA di Asia Est. La Conferenza ha deciso di realizzare un campo giovani per giovani che volessero porre la loro attenzione sull’idea della "vita" come un dono, un modo per sottolineare ulteriormente la Strenna del Rettore Maggiore, "Per una vera cultura della vita umana".
Il campo è durato quattro giorni coinvolgendo molte centinaia di partecipanti da 11 nazioni asiatiche: Indonesia, Papua New Guinea, Myanmar, Cambodia, East Timor, Vietnam, Thailand, Japan, South Korea, China (Hongkong, Macau, Taiwan), Philippines.

IL TEMA.

Il tema del Campo CIAO è stato l’icona biblica del ragazzo con cinque pani e due pesci (Gv 6,1-13), con lo scopo di promuovere l’impegno alla solidarietà e alla celebrazione della vita nella gioia e nella fiducia come risposta all’odio, alla guerra ed al cinismo. Gli animatori erano guidati dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, volontari missionari e dai Salesiani SDB (specialmente da Hong Kong). Suora Alicia Fulgencio FMA, Ispettrice delle Filippine-Papua Nuova Guinea, ha dato formalmente il benvenuto a tutti i partecipanti ad una Celebrazione eucaristica che è stata celebrata da Mons. Joel Z. Baylon, il Vescovo Responsabile della Commissione Episcopale delle Filippine per la pastorale giovanile. Erano inoltre presenti i rappresentanti del Consiglio Generale FMA, Suora Wilma de Souza e Maria del Carmen Canales.

I GIOVANI E LE LORO ATTIVITA’.

Tutti i giovani partecipanti sono stati divisi in sei grupppi, ognuno dei quali chiamato "vita" in una delle lingue asiatiche rappresentate. La delegazione più numerosa proveniva dalla Cina. Ogni gruppo ed ogni delegazione proveniente dai diversi Paesi si sono espressi attraverso la propria lingua e la propria cultura.
Ogni giorno ha avuto differenti obiettivi ed attività associate. Un giorno i gruppi si sono avvicinati al tema dell’ "incontro con la fonte del proprio tesoro" attraverso una lectio divina sul ragazzo che offre cinque pani e due pesci. Sono seguiti una serie di gruppi di lavoro tenuti da Salesiani, dalle Suore Salesiane e dai volontari provenienti da diversi Paesi quali Cina, Vietnam, Myanmar e Filippine. I temi erano: I Media e la tecnologia della communicazione, L’Ecologia, Dialogo tra le Confessioni religiose, La Pace e la Giustizia, La cultura della Vita, e Servant-Leadership.
In un altro giorno ai partecipanti è stata offerta l’opportunità di condividere la loro esperienza di Gesù in diversi luoghi di "immersione", tra i quali ABS-CBN Radio Veritas-Asia per i media, il Giardino Botanico per i Raptor filippini, Baker Field and il Scout Jamboree per l’ecologia. Le esperienze di immersione, durante le quali sono stati per primo benedettie resi missionari, hanno aiutato i partecipanti ad individuare i segni della vita ma anche gli aspetti che la intralciano. Queste esperienze sono state integrate dalla preghiera al loro ritorno.
Manifesto

All’ultimo giorno, i giovani hanno parlato, tramite un ‘manifesto’ delle loro convinzioni e del loro impegno come risultato dei giorni vissuti insieme: un impegno a vivere la spiritualità giovanile salesiana nel quotidiano. Hanno elaborato strategie come gruppi che appartengono a diverse ispettorie, sotto la guida delle Figlie di Maria Ausiliatrice.