Focus

Focus 2009

Hamamatsu - GIA15-07-2009

Scuola di sostegno a Hamamatsu-Giappone

Progetto: Parrocchia di HAMAMATSU
Data: gennaio 2009
Luogo: Hammamatsu, Giappone
Ispettoria: GIA

Scuola di sostegno a Hammamatsu-Giappone per giovani  incapaci di frequentare la scuola

La crisi finanziaria che cominciò nel 2008 ebbe un particolare impatto a Hammamatsu,  che dipende in modo rilevante dall’industria automobilistica.  Molti operai stranieri persero il lavoro.  La conse_ guenza fu la perdita dei mezzi di sussistenza, difficoltà nel procurarsi il cibo, i ragazzi costretti a lasciare la scuola, specialmente le scuole frequentate dai emigrati brasiliani. Essendo parte di questa situazione la Parrocchia di Hammamatsu, condotta dai Salesiani fin dall’aprile 2007, seguendo l’esempio di Don Bosco decisero di offrire un sostegno scolastico a tutti questi giovani. Il primo progetto di questo genere iniziò a febbraio e marzo per 30 ragazzi.  Un secondo progetto iniziò ad aprile e funzionerà fino a marzo del 2010.  L’età dei ragazzi va dai 6  ai 16 anni.  Su 53 alunni 33 sono dai 10 ai 16 anni.  Vengono in parrocchia il lunedì, il mercoledì e il venerdì.  Viene loro offerto gratis il trasporto, le lezioni, il pranzo e il materiale scolastico.  Il Ministero nazionale   dell’Istruzione  offre un sussidio finanziario per gli insegnanti e per alcuni assistenti.  Questo solo per 60 giorni. Ma il progetto dura 100 giorni.  Cuochi, autisti e altri servizi sono offerti gratis.  Il costo globale del progetto è di circa 20 milioni di Yen.  Il Ministero ne copre solo un quarto.  Il resto dev’essere trovato.

Alcune riflessioni

1. Ritornare a Don Bosco significa ritornare ai giovani.  La presenza concreta di questi giovani in difficoltà ha provocato questo ritorno e i Salesiani bruciano dello stesso fuoco che infiammò il nostro Fondatore e i primi Salesiani.

2. Ritornare a Don Bosco significa ritornare allo spirito dell’Oratorio: una casa che accoglie, una scuola che insegna, una parrocchia che evangelizza e un cortile dove si diventa amici.  Vediamo la validità di questi elementi per formare questi giovani messi ai margini del posto dove vivono (devono essere accolti), che hanno il problema di non conoscere bene la lingua e non sono sicuri né del giapponese né del portoghese (devono studiare bene la lingua), alcuni non sanno nemmeno fare il segno di croce o dire le preghiere elementari (hanno bisogno di evangelizzazione),  e a causa della disoccupazione dei genitori devono vivere tra tensione e stress (hanno bisogno di giocare, saltare, gridare…).

3. Quando l’iniziativa viene da Dio  Egli stesso provvede per le persone e i mezzi necessari.  Come Figli di Don Bosco preghiamo che ci insegni a trovare ciò che è necessario in modo da andare a prenderlo.  Viviamo e respiriamo giornalmente la Provvidenza Divina.

4.Questo progetto di sostegno scolastico coinvolge molte persone, cominciando da quelli che sono vicini per arrivare a quelli che sono molto lontani, geograficamente parlando (altre città e Ispettorie),  come anche quelli di diverse fedi (cristiani, non cattolici, non cristiani).

5. Il Coadiutore Artemide Zatti è il Patrono del Progetto.  Nel 2007 un medico, che fu battezzato nella nostra Parrocchia assieme alla famiglia, ereditò una clinica da suo zio.  Decise di darle un nome nuovo.  Dopo aver molto pensato non riuscì a trovare un nome che lo soddisfacesse.  Così mi chiamò chiedendomi che nome potesse dare.  Ciò che mi venne subito in mente fu il coadiutore Zatti.  Il medico ne fu felice e diede questo nome alla sua clinica.  All’inizio di quest’anno mi contattò e mi disse che la clinica procedeva bene, che la sala d’aspetto era diventata un luogo di accoglienza e familiarità e che ne ricavava del profitto.  Come Artemide aveva avuto anche lui dei problemi da giovane, ma grazie all’aiuto dei Salesiani potè studiare e istruirsi,  così voleva che i ragazzi di Hammamatsu avessero la possibilità di continuare la scuola.  Mi spedì una grossa somma di denaro.  Era il momento quando noi Salesiani eravamo in dubbio se aprire o no un secondo progetto.  Questo segno dal Coadiutore Zatti era un segno dal cielo per disperdere le nuvole che si addensavano su di noi.


CONTATTO
Indirizzo: Ebitsuka 2-2-13,
Hamamatsu Shi,
432-8033 Shizouka-ken
Japan
Tel: (053) 454-0513
E-mail: cipriani-sdb@donboscojp.org