Focus

Focus 2010

missionari 141 - RMG15-10-2010

Spedizione missionaria n.141 - 2010



Progetto: Spedizione missionaria 141
Data: fondazione: 1875
Luoghi: da tutte le ispettorie a tutte le ispettorie
Ispettoria: Torino-Valdocco, Basilica di Maria Ausiliatrice

SPEDIZIONE MISSIONARIA 141

Domenica 26 settembre, dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di  Torino-Valdocco, partì ufficialmente la 141ª Spedizione Missionaria. A  consegnare il mandato missionario era il Rettor Maggiore dei Salesiani,  Don Pascual Chávez.
 Una celebrazione solenne, in uno dei luoghi più significativi della  storia salesiana, la Basilica di Maria Ausiliatrice, era la cornice  dell’invio dei nuovi missionari ai 5 continenti, un evento che rievocava  il primo invio missionario, effettuato da Don Bosco stesso l’11 novembre  1875, e ribadiva la vocazione missionaria globale della Congregazione.


 Gli SDB che quest’anno hanno ricevuto il crocifisso missionario dalle  mani del Rettor Maggiore erano 42, ben 9 in più rispetto ai missionari  dello scorso anno. Molti di loro, 24, vengono dalle regioni asiatiche, e  di questi 11 provengono dal solo Vietnam. I rimanenti arrivano  dall’Europa (7), dall’America (5) e dall’Africa, che quest’anno, per la  prima volta, offre più missionari di quanti ne riceva.
 Oltre a questi, ci sono altri 3 salesiani già partiti in missione  durante il 2010, due inviati ad Haiti ed uno alle Isole Fiji, che però,  essendo già nei territori di missione, non erano presenti alla cerimonia  d’invio  Insieme ai salesiani erano inviati alla “missio ad gentes” 8 missionarie  FMA e 22 volontari e volontarie laici.


 I nuovi missionari sono destinati ad opere e comunità di tutto il mondo.  Alcuni di loro, tra cui 11 salesiani, sono andati in missione in paesi  europei, una scelta coerente con gli orientamenti del CG26 e l’impegno  intrapreso per il Progetto Europa. Il carisma salesiano, con la sua  opzione preferenziale per i poveri, riguarda infatti anche le numerose  sacche di povertà, materiale e spirituale, che nascono attorno alle  moderne città occidentali. Tutte le Ispettorie, inoltre, sono  responsabili dell’invio di missionari e la comunione delle comunità si  manifesta anche nel sostegno reciproco nella varietà delle esigenze.


 I missionari salesiani si sono avvicinati all’invio frequentando un  corso di preparazione organizzato dal Dicastero delle Missioni e  sviluppatosi tra Roma e Torino, durante il quale hanno avuto modo  d’incontrarsi con il Rettor Maggiore e di approfondire la conoscenza dei  principali luoghi salesiani.


 L’esigenza di una formazione specifica per i missionari poggia sulla  consapevolezza che nell’apostolato missionario l’entusiasmo e le  ricchezze della propria fede, pur fondamentali, da soli non sono  sufficienti. I missionari hanno bisogno di strumenti adeguati per  inserirsi in un nuovo popolo, con rispetto e fiducia verso l’altro,  affinché la loro sia una presenza gradita, efficace, umile e discreta.

Contatti:

Dicastero per le Missioni, Roma-Pisana
e-mail: vklement@sdb.org