DIREZIONE GENERALE OPERE DON BOSCO
Via della Pisana 1111 – 00163 ROMA
Il Consigliere generale per la Formazione
Roma, 11 novembre 2005
Ai Reverendi
Coordinatori regionali di formazione
Delegati ispettoriali di formazione
Loro Sedi
Carissimi Coordinatori e Delegati,
siamo ormai oltre la metà del sessennio. Nel luglio scorso in Consiglio generale abbiamo svolto la verifica del Progetto di animazione e governo del Rettor Maggiore e del Consiglio. Guardando il lavoro già realizzato e quello che ci resta da fare, vi comunico alcune attenzioni sui processi che abbiamo in corso.
1. Quasi tutte le Ispettorie hanno terminato la revisione del Direttorio ispettoriale - Sezione formazione ed hanno avuto l’approvazione del Rettor Maggiore e del Consiglio generale. Esso ormai risulta coerente con la nuova Ratio. Alcune Ispettorie, Visitatorie o Delegazioni, poche in realtà, dovranno fare questo lavoro durante il prossimo Capitolo Ispettoriale.
2. Siamo ormai verso la conclusione del processo di Valutazione delle comunità formatrici della Congregazione. In alcune Regioni deve essere ancora presentato il Rapporto sulla formazione iniziale; altre stanno inviando le loro risposte a tale Rapporto; altre ancora stanno già attendendo gli Orientamenti conclusivi del Rettor Maggiore e del Consiglio generale a tale riguardo.
3. In questo periodo stanno giungendo al nostro Dicastero di formazione le ultime risposte delle Ispettorie circa la riflessione sulla realtà della Fragilità vocazionale. E’ stato svolto un notevole lavoro, che ha aiutato le Ispettorie ad acquisire una mentalità di valutazione e discernimento circa i temi formativi. Tali risposte dovranno essere studiate ed esaminate nel Consiglio generale.
4. In questa parte finale del sessennio abbiamo ancora da affrontare un ultimo impegno, che è richiesto dalla Ratio e che riguarda il processo di elaborazione del Progetto ispettoriale di formazione. Nei prossimi giorni potrete trovare nel sito della formazione, alla pagina dei documenti, uno strumento di lavoro, che può facilitare il vostro compito. Sarebbe auspicabile che tutte le Ispettorie possano terminare tale Progetto entro il dicembre 2007.
Durante gli anni trascorsi dopo il CG25, soprattutto attraverso gli Atti del Consiglio Generale abbiamo approfondito alcune tematiche, quali la cura della vocazione del Salesiano coadiutore, i compiti del Delegato e della Commissione ispettoriale di formazione, la collaborazione interispettoriale, gli studi salesiani.
Abbiamo inoltre potuto riflettere su alcune situazioni, quali la valutazione delle comunità formatrici, la fragilità vocazionale e la cura dei candidati alla vita salesiana, che ci hanno aiutato a comprendere la necessità di un cambio di metodologia formativa e di una attenzione maggiore alla personalizzazione.
Tenendo conto di questi vari apporti maturati negli anni scorsi e dei processi che essi hanno avviato nelle nostre Ispettorie, il lavoro di elaborazione del Progetto ispettoriale di formazione sarà più facile da realizzare.
Vi ringrazio della intelligenza e della generosità, che certamente saprete spendere in questo impegno di sintesi progettuale prima del prossimo Capitolo Generale dell’anno 2008. Vi saluto cordialmente e vi ringrazio della collaborazione. In Don Bosco
Don Francesco Cereda